M. P.
7 febbraio 2014
4mila euro al Progetto Filippide di Porto Torres
In beneficenza l’incasso delle World Series del 18 gennaio: 4mila euro andranno al Progetto Filippide. L’evento ha garantito ricadute economiche a diverse aziende locali, per un totale di 28mila euro

PORTO TORRES - Consegnato l’assegno di 4mila euro all’associazione Progetto Filippide, gruppo che attraverso l'attività dell'atletica leggera si occupa dell'integrazione dei ragazzi diversamente abili. Si è svolta presso la sala del Palazzo del Marchese, la conferenza stampa durante la quale gli organizzatori della tappa turritana delle World Series of Boxing hanno comunicato la notizia dell'entità dell'incasso donato all'associazione Progetto Filippide grazie all'evento Dolce&Gabbana Italia Thunder che si è tenuto al Palasport "Alberto Mura" il 18 gennaio. E’stato il Presidente dell’Asd Boxing club Alberto Mura, Luciano Mura a comunicare la notizia, presentando il bilancio finale della manifestazione, un risultato straordinario, nonostante la crisi economica, la prova da un lato della grande generosità dell’associazione di boxe di Porto Torres, dal’altro il fatto di avere lavorato bene lanciando un messaggio fondamentale per la gente, ovvero quello della necessità di realizzare grandi eventi che siano veicolo di promozione per la città e insieme occasione per far crescere la solidarietà.
Ma occorre dire grazie anche al Gruppo dell’Italia Thunder, che ha scelto la città di Porto Torres come tappa per la seconda gara delle World Series of Boxing, uno straordinario spettacolo sportivo, un significativo impatto economico e sociale, 28mila euro spesi in città a cui si aggiungono i 4mila euro donati all’associazione Filippide,che dimostra come lo sport possa diventare per soggetti affetti da disabilità, uno strumento funzionale all’acquisizione della propria autostima. E l’autostima deriva anche da gesti di solidarietà come quello dell’associazione Boxing Club Alberto Mura, che ha organizzato un grande evento sportivo, capace di far puntare su di se i riflettori mediatici del mondo intero e la dimostrazione delle associazioni sportive coinvolte di saper organizzare, senza sbavature, una manifestazione sportiva, dando prova di notevole efficienza. «La manifestazione è stata resa possibile grazie ad uno sforzo notevole complessivo che ha permesso di rendere agibile il Palazzetto Alberto Mura» - sostiene Luciano Mura.
«Siamo riusciti a restituir dignità al Palazzetto dello Sport che potrà ospitare sia le manifestazioni sportive ordinarie della città ma anche i grandi eventi come quelli dell’Italia Thunder e il Concerto di Ranieri» - aggiunge il Sindaco Beniamino Scarpa. L’assessore Costantino Ligas ha sottolineato come occorra essere generosi verso questi avvenimenti, « la diretta Sky ha attirato l’attenzione verso la nostra città in grado di ospitare eventi di questo livello». Durante la conferenza stampa è stata presentata, dal dirigente Angelo Di Fraia, una collezione di tutti gli articoli degli avvenimenti e le attività svolte dal Boxing Club Alberto Mura, 28 anni di ricordi e di tutto ciò che Alberto Mura aveva costruito, raccolti grazie anche alla collaborazione dei giornalisti Gavino Masia e Carlo Eletti. I quattro volumi rilegati sono stati donati alla famiglia Mura.
|