|
A.B.
14 febbraio 2014
Bit 2014: Soddisfazioni per la Sardegna
Una media di 30 contatti commerciali per ciascuno dei 35 operatori sardi del settore accreditati, piena soddisfazione degli addetti ai lavori e notevole gradimento per lo stand Sardegna. Questo il bilancio dei primi due giorni di partecipazione della Regione Sardegna alla 34esima edizione della Borsa internazionale del Turismo di Milano

MILANO – La media di trenta contatti commerciali per ciascuno dei trentacinque operatori sardi del settore accreditati (per un totale di circa mille incontri in due giorni), piena soddisfazione degli addetti ai lavori e notevole gradimento per lo stand Sardegna, impreziosito dalla proiezione del nuovo spot promozionale realizzato da Paolo Zucca e dall’artigiano del legno Mario Morittu, che realizza dal vivo la maschera tipica di Orani (“su Bundhu”). È il bilancio dei primi due giorni di partecipazione della Regione Sardegna alla 34esima edizione della “Bit-Borsa internazionale del Turismo”, la più prestigiosa rassegna italiana di settore, che si tiene a Rho FieraMilano. Una partecipazione all’insegna della vision “qualità di vita in Sardegna”, sulla quale sono incentrati sia lo spot promozionale che il piano strategico, in via di definizione e condivisione con gli operatori isolani del comparto; dell’identità e della tradizione (“Isola che Danza” e “mascheraio”); del “Dms” (la nuova piattaforma digitale di gestione della destinazione Sardegna attivata dalla Regione), simbolo dell’innovazione nel settore; e delle attività promozionali dei prodotti turistici sui mercati e di quelle di preparazione all’“Expò 2015”. All’interno dello stand è stato allestito un desk espositivo per la compagnia marittima “Go in Sardegna”, iniziativa di successo (con 110mila passeggeri l’anno scorso) degli imprenditori turistici sardi (centocinquanta quelli attualmente consorziati).
La Bit 2014 si snoda su tre giorni: i primi due per gli operatori, il terzo (domani) con apertura al pubblico. Novità di rilievo, le contrattazioni degli operatori (rappresentanti tutte le categorie del comparto ricettivo e dei servizi per il turismo) si svolgono all’interno dello stand della Regione (non più nella sala del “Buy Italy”), 300metri quadri di spazio visitati senza soste da centinaia di operatori italiani ed esteri. Alle tre giornate fieristiche parteciperanno 53.600 operatori professionali ed oltre 30mila viaggiatori, oltre 2mila aziende in rappresentanza di 100 paesi, 700 buyer internazionali e 2mila giornalisti accreditati. «È un appuntamento immancabile e ideale – ha affermato l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi durante l’incontro odierno con la stampa nazionale - per proseguire nel trend positivo dell’annata appena conclusa: 10milioni e 850mila presenze nel 2013, 1milione e 200mila in più, +13percento rispetto al 2012. Nel 2014, intendiamo confermare e, possibilmente, accrescere l’appeal della Sardegna nei confronti dei mercati internazionali e riconquistare pienamente quello nazionale: i primi riscontri sono positivi». Nel 2013 è stata sfiorata quota 5milioni di presenze dall’estero, con gli stranieri che rappresentano oggi il 46percento del totale di arrivi e presenze.
La Bit è la prima occasione internazionale per presentare il nuovo divertente e accattivante spot “Centenari”, realizzato dal regista oristanese Paolo Zucca (autore del film “L’Arbitro”). Oltre al regista, anche l’equipe di collaboratori è interamente composta da sardi. Il video, proiettato su più schermi dello stand e veicolato ampiamente sul web (a breve andrà in onda sulle principali tv pubbliche e private), è riassunto in sintesi nel messaggio di chiusura: «Sardegna, lunga vita ai tuoi sogni», con un sottotitolo esplicativo “la formula della longevità esiste”. In sintesi, il significato è che in Sardegna si vive a lungo perché si vive bene e le immagini mostrano alcuni punti di forza: un felice connubio tra tradizione identitaria (compresa l’ospitalità), paesaggi unici e avanguardia tecnologica. Il video dura un minuto ed è stato integralmente girato nell’Isola ed i protagonisti delle scene sono tutti sardi, con età media di 85 anni.
Nella foto: L’assessore regionale Luigi Crisponi
|