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S.A.
14:04
A Putifigari il Festival Sèmenes
Clima, letteratura, sostenibilità, futuro e approfondimenti dedicati ai prodotti e le produzioni del territorio. Laboratori per gli studenti al mattino e grandi incontri a sera con Licia Colò, Bruno Arpaia, Claudia Fachinetti, Luca Lombroso, Valeria Barbi, Elisabetta Dami, Valerio Rossi Albertini, Giuseppe Festa, Mauro Ballero, Stefania Divertito, Giovanni Fancello, Michele Dotti, Stefano Resmini, Luca Mercalli, Marco Gisotti, Alessandro Antonino, Ermanno Giudici, Monica Pais, Andrea Vico e Roberta Balestrucci

PUTIFIGARI - Il nome “Sèmenes” - semi, in sardo - racchiude l’essenza dell’intento: seminare parole e visioni capaci di germogliare nella coscienza collettiva, portando frutti di consapevolezza, rispetto e speranza per le generazioni future. Manca pochissimo ormai, e il programma delle 4 giornate della prima edizione del festival di letterature sostenibili “Sèmenes” è pronto a rivelarsi e a prendere forma, forte di tematiche e approfondimenti dedicati che fra dibattiti, laboratori per bambini e bambine, presentazioni di libri e focus sulle produzioni isolane, dal 27 al 30 novembre 2025 trasformerà il Comune di Putifigari in un incubatore di conoscenza, riflessione e rispetto per il pianeta aperto alla scoperta e alla curiosità di tutte le generazioni. Promosso dal Comune di Putifigari e ideato e curato dall’Associazione Itinerandia, con la direzione artistica di Maria Luisa Perazzona e Elia Cossu, il festival mette al centro la letteratura che racconta di natura, sostenibilità ambientale, cambiamenti climatici e transizione ecologica, sullo sfondo di un territorio - quello del GAL Anglona Coros - decisamente sensibile alle suggestioni proposte.
«Siamo orgogliosi di presentare la prima edizione del Festival letterario Sèmenes dedicato all’ambiente e alla biodiversità, appuntamento che unisce cultura, impegno civile e amore per il nostro territorio. Un evento culturale come questo, nella fase che stiamo vivendo nel nostro territorio collegata ad una azione di tutela del sito Unesco dove è prevista la realizzazione di impianti di energia rinnovabile, rappresenta una delle sfide più urgenti e condivise. Il nostro festival vuole offrire uno spazio di confronto, riflessione e ispirazione. La nostra comunità è orgogliosa di poter essere spazio di dialogo tra parole, idee e ambiente: un segno concreto del nostro impegno per un futuro più sostenibile» afferma Antonella Contini, sindaca del Comune di Putifigari. A dare piena voce a questa “semina” che ci si augura possa attecchire e dare frutti consapevoli, scrittori, giornalisti, scienziati, meteorologi e artisti che partendo da prospettive diverse, rifletteranno sui grandi temi di nostri tempi: Licia Colò, Bruno Arpaia, Claudia Fachinetti, Luca Lombroso, Valeria Barbi, Elisabetta Dami, Valerio Rossi Albertini, Giuseppe Festa, Mauro Ballero, Stefania Divertito, Giovanni Fancello, Michele Dotti, Stefano Resmini, Luca Mercalli, Marco Gisotti, Alessandro Antonino, Ermanno Giudici, Monica Pais, Andrea Vico e Roberta Balestrucci.
Giovedì 27 novembre, giornata di apertura di “Sèmenes”. Appuntamento alle 18,30 all’auditorium di Putifigari EDEN LIVE: incontro dibattito a forti tinte sostenibili con Licia Colò, Valerio Rossi Albertini, Michele Dotti, Luca Lombroso, Alessandro Antonino, Monica Pais. A seguire “Allevare, coltivare, consumare: Il Mondo del vino”, approfondimento con Stefano Resmini e Giovanni Fancello a dialogare con Giovanni Pinna (direttore generale delle tenute Sella & Mosca). Seconda giornata del festival, venerdì 28 novembre: si parte alle ore 18,30 con “Uccidere la natura”, incontro in cui Stefania Divertito dialoga del suo libro con Elias Vacca. Alle ore 19,30 “Breve Storia del clima in Italia” di Luca Mercalli, a dialogare con lui sarà la giornalista Gabriella Grimaldi. A seguire “Allevare, coltivare, consumare: Il Mondo dell’olio”, momento dedicato in cui Stefano Resmini e Giovanni Fancello dialogheranno con Pietro Sartore (Olio Sartore).
Sabato 29 novembre alle ore 18,30 “Dall’Alaska alla Patagonia. Viaggio attraverso gli ecosistemi più straordinari del mondo”: Valeria Barbi dialoga del suo nuovo libro con Ermanno Giudici. Alle ore 19.30 “Qualcosa là fuori", reading letterario tratto dall’omonimo romanzo di Bruno Arpaia. In chiusura di terza serata “Allevare, coltivare, consumare: Il Mondo del Miele” con Stefano Resmini e Giovanni Fancello a dialogare del tema con Emilio Fois (Associazione Su Moju). Domenica 30 novembre si comincia alle ore 17 con “Le Piante Aromatiche della Sardegna”: Mauro Ballero dialoga del suo libro con Giovanni Fancello in un appuntamento allestito in collaborazione con il festival Mediterranea. Alle ore 18 “Territori che resistono. Difendere il suolo, preservare il futuro”, tavola rotonda con Antonella Contini (sindaca di Putifigari), Francesco Spanedda (assessore all’Urbanistica della Regione Sardegna) e Marta Battaglia (presidente Legambiente Sardegna). Coordina il giornalista Marco Gisotti. A seguire “Allevare, coltivare, consumare: Il Mondo della Pizza”, Stefano Resmini e Giovanni Fancello dialogano con Sandro Cubeddu (Re | Mi ).
Nella foto: Giovanni Fancello
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