A.B.
2 aprile 2014
Mostre: personale di Beccu a Cagliari
Da venerdì 4 a domenica 27 aprile, le sale del Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà ospiteranno L’essenziale vedere, undici fotografie intorno alle quali ruota il senso dell’esposizione che va a concretizzarsi in cinque opere d’arte figurative, quattro sculture e un quadro

CAGLIARI - Venerdì 4 aprile alle 18 nella Sala della Torretta del “Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà” di Cagliari, verrà inaugurata la personale di Salvatore Beccu “L’essenziale vedere”, visitabile fino a domenica 27 aprile.
Sono in mostra undici fotografie intorno alle quali ruota il senso dell’esposizione, che va a concretizzarsi in cinque opere d’arte figurative, quattro sculture ed un quadro. Partendo dagli scatti di spazi pubblici, privati, urbani, l’artista ha provveduto ad effettuare una configurazione oggettiva attraverso una visione mentale reale. Da queste undici foto, l’artista ha estrapolato l’essenziale, a dimostrare che la configurazione, che non è altro che l’astrazione dell’immagine, può diventare una vera e propria opera d’arte. L’astrazione dell’immagine è oggettiva, non soggettiva dell’artista, quindi tutti hanno la capacità mentale di estrapolare una configurazione reale. Per ulteriori informazioni sulla mostra, è possibile visitare il sito internet del Camu.
Nel campo concettuale, l’artista Beccu sostiene il pensiero di realtà come astrazione, ovvero, vuole dimostrare che esiste una percezione diretta della forma astratta nel reale visibile. «Cagliari ha il suo nuovo stadio! Questa è l’esclamazione di un tifoso, e non solo sua, nel percepire l’immagine dello stadio proposta in mostra attraverso l’osservazione del suo spazio – fa notare l’artista - come i giocatori di calcio che si passano la palla dal portiere all’attaccante per accompagnarla sino alla porta, il processo visivo è lo stesso».
Salvatore Beccu, operatore della comunicazione visiva, vive e lavora in Sardegna. Artista di pensiero naturalista, che coniuga l’arte scultorea alla scelta di materiali eco-compatibili, affiancandola alla realizzazione di oggetti d’arredo, dal design unico. Nella pittura, invece, lavora su ogni tipo di superficie, che comporta una continua ricerca dello spazio e della sua percezione.
|