A.B.
10 giugno 2014
Infanzia e società: convegno a Cagliari
«Cagliari, città dei bambini?» è la domanda base dell’incontro dibattito in programma giovedì nella sala convegni dell’Hostel Marina, durante il dibattito promosso dal Comitato Piazzetta San Sepolcro

CAGLIARI - «Cagliari è una città per bambini? Cagliari è una città accogliente, attrezzata, funzionale anche per i più piccoli? Quali progetti in campo qui e altrove, quali da ideare?». Saranno queste alcune delle domande alle quali si cercherà di rispondere giovedì 12 giugno, alle ore 17.30, nella sala convegni dell’“Hostel Marina”, Scalette San Sepolcro, durante il dibattito promosso dal Comitato “Piazzetta San Sepolcro”.
All’iniziativa, che si svolge ad un anno esatto dalla costituzione del gruppo di genitori per la tutela della piazzetta nel cuore del quartiere Marina, interverranno il sociologo dell’infanzia del “Cnr” Maurizio Murino (che farà un intervento dal titolo “Una città con le bambine e i bambini. Un’utopia possibile”), la sociologa del Dipartimento di ricerche economiche e sociali dell’Università di Cagliari Aide Esu (“Spazio pubblico e pratiche di gioco”) e le urbaniste del laboratorio di ricerca e azione per la città dei diritti“Tamalacà”, del Dipartimento di Architettura, Design, Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari (“Il gioco come strumento di riconquista degli spazi pubblici negati”). Gli argomenti in discussione saranno più precisamente attinenti alla progettazione di spazi pubblici per i bambini ed al gioco urbano all’interno del contesto più ampio di una pianificazione sostenibile. Perché riteniamo che una città ripensata per i bambini sia una città migliore per tutti
Hanno garantito la loro presenza l’assessore comunale all’Urbanistica Paolo Frau, la presidente della Commissione consiliare Cultura cittadina, nonché prima firmataria dell’Ordine del giorno sul progetto Unicef “Child-friendly cities” Francesca Ghirra e la presidente della Commissione comunale Pari opportunità Elisabetta Dettori.
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