Antonio Burruni
30 agosto 2014
Zeman annuncia: sarà una partita aperta
Tradizionale conferenza stampa pre-partita per il tecnico boemo, che analizza le insidie dell’esordio del suo Cagliari sul campo del Sassuolo

CAGLIARI - Tutto è pronto per l'esordio in campionato del Cagliari, sul campo del Sassuolo, domani sera al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, con inizio alle ore 20.45. I rossoblù si presentano all'appuntamento galvanizzati dopo la bella vittoria conseguita in Coppa Italia contro il Catania, ma il tecnico Zdenek Zeman rimane realista: «abbiamo fatto bene, questa squadra ha lavorato sin dal primo giorno e continua a farlo, ma ha ancora delle riserve. La vittoria è servita a dare fiducia, a rendersi conto che si può giocare così, anche se si deve migliorare».
Il Sassuolo è definita dal tecnico boemo una squadra interessante. «Hanno speso abbastanza sul mercato, è formata da giocatori bravi, come Berardi, Zaza, Floro Flores. La allena un mio ex giocatore, Di Francesco: l'anno scorso ha mostrato un bel gioco, anche se i risultati non sempre sono arrivati. Noi non dobbiamo spaventarci, i nostri attaccanti non sono da meno. Sarà una partita aperta, tra due squadre propositive».
Passano gli anni, ma il faro del Cagliari resta il capitano Daniele Conti. «E' qui da più di dieci anni, vuol dire che è un giocatore importante. L'ho trovato maturato dai suoi esordi, ha grande qualità». Infine, una curiosità. Con diciannove giocatori convocati, il Cagliari continuerà domani ad avere una panchina corta rispetto alle altre squadre, come già accadeva nella scorsa stagione. «Non ho numeri chiusi - spiega Zeman - Solo che non porto giocatori che non ho intenzione di utilizzare. Inutile convocarne ventitre o ventiquattro, se poi penso di non fare giocare quattro o cinque di questi».
Nella foto: l’allenatore del Cagliari Zdenek Zeman
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