Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieportotorresPoliticaAmbiente › Monitoraggio terreni incolti a Porto Torres, oltre 40 sanzioni
M. P. 9 settembre 2014
Monitoraggio terreni incolti a Porto Torres, oltre 40 sanzioni
Un monitoraggio svolto durante l’estate dal Nucleo Ambiente della Polizia Locale ha consentito all’amministrazione comunale di porre un freno al proliferare dei terreni incolti
Monitoraggio terreni incolti a Porto Torres, oltre 40 sanzioni

PORTO TORRES - Un monitoraggio svolto durante l’estate dal Nucleo Ambiente della Polizia Locale ha consentito all’amministrazione comunale di porre un freno al proliferare dei terreni cittadini lasciati incolti, abbandonati e in condizioni di degrado. A partire dal mese di giugno sono stati numerosi i lotti di terreno soggetti al rispetto delle Prescrizioni Antincendio regionali recepite dal Comune. Sul territorio comunale sono presenti diversi terreni privati incolti, per i quali i proprietari tralasciano qualsiasi intervento di manutenzione. Molti di questi appezzamenti si trovano con fronte su strade aperte al traffico: l’incuria dei proprietari, che non provvedono a eseguire le opere di loro spettanza come il taglio della vegetazione incolta, di arbusti, giovani piante o rami che superano le altezze consentite o si protendono oltre il ciglio della strada, causa gravi problemi di visibilità e viabilità.

Tutto ciò, oltre a determinare il deprezzamento delle zone attigue e a sminuirne il decoro, rappresentano un reale pericolo per la salute e l’incolumità della popolazione, favorendo il proliferare di animali in genere ed in particolare di topi, ratti e insetti vari e facilitando, nella stagione estiva, la propagazione di incendi - vista anche, in taluni casi, la presenza di rifiuti abbandonati all'interno dei lotti. Il personale del Nucleo Ambiente della Polizia Locale ha effettuato 178 accertamenti sui terreni incolti: 42 di proprietà dell’amministrazione comunale e 136 di privati cittadini. L’attività di prevenzione ha consentito di garantire la pulizia della quasi totalità dei terreni visitati, grazie anche alla collaborazione dei proprietari e all’intervento del personale a disposizione dell’amministrazione comunale.

Per il mancato rispetto della normativa ai trasgressori sono stati elevati 32 verbali, mentre altre 10 contravvenzioni sono in fase di definizione. Le aree di terreno maggiormente interessate sono state individuate nella zona C1/2, negli spazi compresi tra le vie della Libertà, viale delle Vigne, via Aretino e via Croce, nelle zone dell’Oleandro e di Serra li Pozzi. Gli accertamenti svolti hanno riguardato l’individuazione dei lotti di terreno e le relative proprietà attraverso i sistemi informatici catastali e di pubblicità immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. «Abbiamo chiesto alla Polizia Locale di rafforzare per tutta la stagione il monitoraggio sui terreni non utilizzati o abbandonati, per garantire la tutela ambientale del nostro territorio e del centro urbano», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa. «L’acquisizione dei dati – aggiunge l’assessore all’Ambiente, Gavino Gaspa – ha consentito, inoltre, di accrescere la banca dati già in possesso, al fine di favorire futuri interventi atti a mantenere un buon livello di pulizia da parte dei proprietari dei terreni».
13:37
La denuncia arriva dal presidente della Commissione Ambiente del Comune di Alghero Christian Mulas: l’aiuola che ospita un albero ad alto fusto è stata inspiegabilmente cementificata
16/9/2025
Discussione sui grandi progetti per la produzione di energia rinnovabile da fonte eolica nello specchio acqueo prospiciente la città di Alghero, venerdì riunione congiunta delle commissioni V e II
15/9/2025
Il punto ristoro sul promontorio di Capo Caccia sarà gestito dal Comune di Alghero con le sue partecipate. Accolte le richieste di Porta Terra per una gestione diretta del sito nell'ottica di una valorizzazione complessiva del promontorio: prossimo passo il Faro. Le parole dell'assessore alla Programmazione, Enrico Daga
16/9/2025
Per “Ceas Aperti 2025”, alla scoperta delle antiche fonti della città di Sassari: Una passeggiata lungo le vie del centro storico di Sassari, tra vicoli e piazze, alla scoperta della memoria storica legata all’acqua.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)