S.I.
9 ottobre 2014
Spese pazze all´Azienda Brotzu, Cozzolino chiede spiegazioni
Interrogazione del consigliere regionale del Partito Democratico Lorenzo Cozzolino riguardo una deliberazione a firma della direzione dell´Azienda Ospedaliera Brotzu in cui sono previste spese anormali

CAGLIARI - "Suscita non poche perplessità la deliberazione n. 167, del 26 settembre 2014, adottata dal Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Brotzu, Dott. Antonio Garau, recante per oggetto l’adozione di un piano di riorganizzazione e riqualificazione del Servizio Tecnico Logistico, in quanto la portata della materia sembra andare ben oltre la “normale amministrazione” richiamata a più riprese da precise circolari assessoriali". E' il consigliere regionale del Partito Democratico Lorenzo Cozzolino ad interrogare i vertici della massima assemblea sarda riguardo un atto della direzione dell'Ospedale di Cagliari.
L'onorevole Cozzolino evidenzia nell'interrogazione che "la deliberazione in oggetto appare in stridente contraddizione sotto il profilo della buona amministrazione, in quanto esistono all’interno dell’Azienda le figure professionali qualificate per coprire buona parte degli operatori necessari e per consentire al Servizio Tecnico Logistico di operare nel pieno delle sue funzioni, senza ricorrere ad onerose gestioni esterne". E non solo, tale deliberazione per l'esponente democratico può essere "frutto di una logica perversa, adottata dalla Direzione Generale ospedaliera, che ha favorito il determinarsi di una carenza organica di operatori preposti all’ufficio tecnico". Altrimenti, si legge sempre nell'interrogazione, "non si capisce come nel tempo si sia assistito ad una sistematica, quanto irrazionale, opera di sfoltimento del personale addetto a questo Servizio, facendolo transitare nei ruoli degli Oss, grazie a mirate deliberazioni adottate negli anni 2012 e 2013".
Alla luce di questi punti e altri messi in evidenza nell'interrogazione viene sottolineato come la deliberazione "appaia intempestiva in vista dell’adozione da parte del Consiglio Regionale di importanti provvedimenti in materia di riforma sanitaria, riduzione delle ASL, contenimento della spesa sanitaria, in ossequio ai principi della spending review". Cozzolino nel documento chiede, in conclusione, al presidente della Giunta e l'assessore alla Sanità "se siano a conoscenza della deliberazione in oggetto e nel caso se non ritengano di dover intervenire per evitare che questa sospetta frenesia amministrativa del Direttore generale possa determinare vincoli finanziari onerosi per diversi anni all’Azienda Ospedaliera, sicuramente evitabili col ricorso alle professionalità già inquadrate in organico e inopinatamente fatte transitare ad altro ruolo" e infine "se risponde al vero quanto denunciato dalle forze sindacali in merito alle modalità con le quali si è protratta settennale, per la Farmacia interna che pareva invece avviata all’eccellenza".
Nella foto gli onorevoli Cocco e Cozzolino del Pd
|