Matera è stata scelta come Capitale Europea della Cultura. Niente da fare per Cagliari che ci ha creduto fino all´ultimo
CAGLIARI - E' Matera. La Capitale Europea della Cultura 2019 è stata scelta e non è Cagliari. Un'attesa interrotta intorno alle 17.30 quando a Roma i responsabili della Commissione competente (Mibact), incaricata dall'Unione Europea alla presenza del Ministro alla Cultura Dario Franceschini, hanno annunciato, anzi scritto su un ipad, il responso: la "città dei sassi" ha vinto con 7 voti su 13.
Non una vittoria di Pirro, ma molto importante sottolineata, infatti, dalle urla di gioia da parte dei sostenitori e rappresentanti della località della Basilicata giunti nella Capitale a seguire la cerimonia. Cagliari e tutta la Sardegna ci hanno creduto fino all'ultimo con anche una serie di iniziative finalizzate a far ricadere la scelta sul capoluogo sardo.
Dopo il primo sovralluogo dei commissari (lo scorso 3 ottobre), mercoledi c'è stata la tappa a Roma del sindaco Zedda. Ma purtroppo per la Sardegna, non è andata come auspicato. Un sogno infranto che però non deve, come detto anche dal Ministro Franceschini, interrompere i percorsi virtuosi messi in atto dalla varie città finaliste. C'è da scommettere che adesso si scateneranno diverse polemiche e non è escluso che questa mancata scelta (su cui puntava molto l'amministrazione Zedda in vista dell'ultimo periodo amministrativo) potrà avere dei riflessi anche di natura politica.
Nella foto i cagliaritani questo pomeriggio presso la Galleria Comunale in attesa del responso