È stato mandato ieri per la seconda volta in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per selezionare a livello europeo, il partner privato del Comune nella Secal, la Società delle Entrate. Il primo tentativo era andato a vuoto
ALGHERO - Ancora una volta ad occuparsi di incassare la tassa sui rifiuti solidi urbani sarà la Bipiesse Riscossioni. Ma non per molto. L’ente locale infatti entro l’anno sarà pronto ad affrontare con una nuova società mista, la gestione dell’insieme dei tributi municipali, compresa la Tarsu. È stato mandato ieri per la seconda volta in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per selezionare a livello europeo, il partner privato del Comune in questa complessa operazione finalizzata anche a contrastare l’evasione. Il primo tentativo era andato a vuoto. L’asta indetta il 9 gennaio scorso era stata
sospesa a poche ore dall’apertura delle buste contenenti le offerte delle aziende candidate ad affiancare, nella veste di socio di minoranza, la pubblica amministrazione algherese nella Secal, la Società delle Entrate. Il motivo dell’interruzione del procedimento è legato alla rivoluzione normativa in merito ai temi ambientali varata dal consiglio dei ministri il 10 febbraio. La riforma prevede dal 2007 una riorganizzazione del sistema gestionale dei rifiuti, individuando dei soggetti che saranno deputati ad occuparsi di questa incombenza. Considerato che la Tarsu ha un peso considerevole nel carico di lavoro che la Secal dovrà gestire, è stato necessario rivedere il bando aggiungendo alcune clausole per tutelare il Comune nei confronti del socio privato, nel caso in cui la legge sottraesse all’ente locale l’onere di incassare la tassa sui rifiuti. Per il resto il bando è immutato. Ci sperava Angelo Caria, assessore alle Finanze e Demanio di vedere concretizzato entro giugno il progetto di esternalizzare la gestione delle entrate comunali, tributarie, patrimoniali e di altri servizi connessi. Tutto slitterà invece di qualche mese: «A settembre dovrebbero vedersi i primi segnali della Secal», ha detto. Il 28 ottobre scorso è stato il voto favorevole del consiglio comunale a dare il primo input al percorso per la nascita della Società delle Entrate che si troverà a supplire alla carenza di organico nell’ufficio tributi. Subito dopo, confidando in un avvio più rapido del nuovo soggetto, era stato interrotto il rapporto con la Bipiesse, incaricata di incassare i crediti della Tarsu, pari a buona fetta delle entrate municipali da tributi. Si era reso così necessario il ripristino dell’accordo con la società che si occupa di riscossioni fino a quando non decollerà il nuovo soggetto pubblico - privato.