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1 maggio 2006
Un giorno di tregua Ok a voli Ryanair e Alitalia
Ryanair e Alitalia oggi voleranno regolarmente sui cieli della Sardegna, nonostante l´esclusione dal nuovo regime di continuità territoriale con la Penisola che vede Meridiana e AirOne le uniche due compagnie autorizzate ai collegamenti con Roma e Milano a partire dal 2 maggio

ALGHERO - Un giorno di tregua. Ryanair e Alitalia voleranno regolarmente oggi (martedì) sui cieli della Sardegna, nonostante l´esclusione dal nuovo regime di continuità territoriale con la Penisola che vede Meridiana e AirOne le uniche due compagnie autorizzate ai collegamenti con Roma e Milano a partire dal 2 maggio. Lo ha stabilito l´Enac con un provvedimento d´urgenza per prevenire possibili problemi di ordine pubblico. «Al fine di garantire un ordinato e sicuro svolgimento del servizio aereo per la mattinata di oggi, 2 maggio - annuncia l´Ente nazionale di aviazione civile in un comunicato - verranno autorizzati i voli di collegamento da e per la Sardegna, anche da parte dei vettori che hanno venduto biglietti antecedentemente al 28 aprile 2006, data dell´assegnazione delle rotte onerate alle società AirOne e Meridiana. Il provvedimento -continua la nota- si è reso necessario in via d’urgenza da parte dell’Enac per prevenire l’insorgere di problemi di ordine pubblico, per assicurare i voli ai numerosi passeggeri che in questi giorni si muovono da e per la Sardegna e che, a causa del periodo festivo immediatamente antecedente l’entrata in vigore degli oneri di servizio pubblico, potrebbero non essere stati capillarmente informati sui cambiamenti connessi al nuovo regime di voli in continuità territoriale». Il tema degli oneri di servizio pubblico verrà discusso oggi (martedì), nel corso del previsto Consiglio di Amministrazione dell’Enac che valuterà le numerose problematiche emerse per la copertura di tali collegamenti, tra cui anche lo stato di agitazione del personale aeroportuale sardo dipendente dalle società escluse dal nuovo regime che potrebbe creare condizioni di tensione sociale con i conseguenti problemi di ordine pubblico. L’Enac, inoltre, invita i vettori AirOne e Meridiana, assegnatari delle rotte, a dare immediata e dettagliata evidenza dei piani di copertura dell’attività previste in termini di orari, aeromobili ed equipaggi, nonché dell’eventuale ricorso a noleggi di aeromobili ed equipaggi stranieri. Infatti, nonostante una esplicita richiesta dell’Enac e nonostante le dichiarate intenzioni dei vettori italiani inclusi ed esclusi dal nuovo regime di trovare insieme una modalità di transizione non penalizzante per i passeggeri, non sono giunti ad Enac piani e/o precise informazioni su come questa transizione verrà effettivamente realizzata, anche in considerazione del breve termine a disposizione per riorganizzare l’operatività, dando piena garanzia delle sicurezza del volo. Si riunirà, invece, l’11 maggio prossimo la terza sezione del Tar del Lazio per decidere sul ricorso presentato da Ryanair per lo stop al volo Alghero – Roma Ciampino, una decisione dell’Enac «incomprensibile e punitiva», secondo il sindaco di Alghero Marco Tedde, «giustificata dall’obbligo di garantire il rispetto dei regolamenti comunitari che va, invece, nella direzione opposta a quella auspicata di scoraggiare anziché favorire la politica attuata dalle compagnie “Low Cost”». Il primo cittadino algherese ha anche chiesto all’autorità dell’aviazione civile di trovare una soluzione che rispetti le leggi ma anche «la dignità e il diritto alla libertà di movimento dei sardi alle stesse condizioni garantite nel resto d’Italia, per troppo tempo, invece, ignorati e calpestati».
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