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19 maggio 2006
L'oro rosso divide Progetto Sardegna: Bruno «chiusura totale sbagliata e dannosa»
Secondo l´esponente di Progetto Sardegna sulle nuove disposizioni in materia di pesca del corallo, bisogna aprire immediatamente un confronto con la categoria

ALGHERO - «Sul blocco della pesca del corallo c’è bisogno di un confronto con realtà produttive ed esperti del settore»: lo afferma il consigliere regionale di Progetto Sardegna Mario Bruno dopo le polemiche sulla delibera con cui la Giunta regionale ha imposto la riduzione del periodo di pesca e il blocco totale dal 2007. «Così com’è, il provvedimento manderebbe in crisi il comparto – dice ancora Bruno – Si dimentica infatti che non ci sono soltanto i pescatori ma un indotto fatto di trasformatori e venditori. Ma prima del blocco abbiamo un anno di tempo: vanno ascoltati gli operatori ed è necessario approfondire maggiormente la questione dal punto di vista scientifico». Per il consigliere di Progetto Sardegna, «l’ambiente va tutelato: è giusto proteggere il corallo, ma bisogna confrontarsi per trovare un metodo di prelievo selettivo oppure studiare limitazioni alla pesca. La chiusura totale è sbagliata e dannosa». Mario Bruno invita così pescatori e operatori del settore all’incontro con l’assessore regionale dell’Ambiente Tonino Dessì che si terrà ad Alghero lunedì 22 maggio (alle ore 18.00, nel Salone della Mercede): «Oltre a parlare della nuova legge sulla pesca, il dibattito sarà occasione per aprire un dialogo sicuramente proficuo con un importante esponente della Giunta regionale».
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