A.B.
6 aprile 2015
Nessuna sostanza inquinante nelle acque di Bau Craboni
Lo hanno accertato le analisi che l’Arpas ha condotto su richiesta dell’assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Efisio Sanna

ORISTANO - Non erano sostanze inquinanti quelle presenti nelle acque che nelle scorse settimane scorrevano vicino alla discarica dismessa di Bau Craboni. Lo hanno accertato le analisi che l’Arpas ha condotto il 17 marzo su richiesta dell’assessore all’Ambiente del Comune di Oristano Efisio Sanna. I tecnici dell’Arpas hanno effettuato il prelievo di due campioni di acque uscite dalla tubazione adiacente la vecchia discarica comunale dismessa di Bau Craboni, a 3 ed a 10metri dal vecchio cancello d’ingresso.
«L’ispezione era finalizzata alla verifica della presenza di reflui assimilabili a percolato nel canale di scolo all’esterno del recinto della ex discarica – osserva l’assessore Sanna - Alla presenza del responsabile servizio ambiente del Comune di Oristano, si è proceduto ad ispezionare il canale di scolo e a effettuare i prelievi. Premesso che nei giorni precedenti al sopralluogo erano stati caratterizzati da intense precipitazioni, durante l’ispezione si è potuto constatare che da una condotta di scarico interrata fuoriusciva liquidi incolori e inodori, presumibilmente assimilabili ad acque bianche derivanti dal ruscellamento delle acqua piovane. L’ispezione è proseguita all’esterno della recinzione dove è stata rilevata la presenza di una condotta di scarico in metallo dalla quale fuoriuscivano liquidi con torbidità elevata, lattescente, inodore e presenza di particelle in sospensione di natura presumibilmente terrosa».
«I campioni sono stati sottoposti ad analisi chimiche il cui esito ci lascia tranquilli poiché si tratta di acque di corrivazione che scorrono nelle canale – aggiunge Sanna - Non vi è alcun elemento di criticità e i sospetti che potesse trattarsi di percolato sono stati fugati completamente. I residenti e tutti i cittadini possono stare tranquilli poiché non vi è alcun rischio per la salute umana e animale». «Le analisi richieste dal Comune ed eseguite dall’Arpas si sommano a quelle che periodicamente effettua il Consorzio Industriale di Oristano – sottolinea il sindaco Guido Tendas - Anche le analisi disposte dal Consorzio hanno dato esito negativo. L’area della vecchia discarica consortile, infatti, è sottoposta a un continuo e costante monitoraggio, regolato da un apposito protocollo. In ogni caso, per precauzione, ai primi di marzo, dopo la notizia della fuoriuscita di liquidi il Consorzio ha disposto l’intensificazione dei controlli».
|