A.B.
5 agosto 2015
Ispezioni aeree su oltre 1700km di linee elettriche in Sardegna
10milioni di euro investiti ogni anno per monitoraggio e manutenzione della rete elettrica sarda. 2900chilometri di linee e ventotto Stazioni Elettriche gestite in Sardegna da Terna

ORISTANO - Grazie ad una flotta di tre elicotteri predisposti per il monitoraggio della rete elettrica italiana, più della metà degli elettrodotti sardi, oltre 1700chilometri, sono stati ispezionati da “Terna” in questi giorni. La restante parte dei 2900chilometri di linee gestite dalla società sull’Isola, era già stata oggetto di check-up attraverso il monitoraggio a terra, che ha cosi consentito l’analisi completa dell’intera rete elettrica sarda.Tra le decine di linee aeree monitorate, la Oristano–Codrongianos e la Villasor–Taloro, tra i nodi strategici della Sardegna. Lo scorso anno, per la manutenzione della rete elettrica sarda, Terna ha investito circa 10milioni di euro. A conferma dell’importanza della regione per l’azienda, si ricorda anche che sono in programma investimenti per 135milioni di euro per lo sviluppo della rete elettrica. Tra le opere principali, l’elettrodotto Cagliari Sud-Rumianca (che migliorerà l’affidabilità dell’esercizio nel sud dell’Isola), la linea Santa Teresa di Gallura-Tempio Pausania-Buddusò (che aumenterà la sicurezza elettrica dell’area settentrionale) ed il collegamento in cavo tra la cabina primaria di Santa Gilla e Porto Canale (per il miglioramento della rete elettrica dell’area di Cagliari).
Il costante monitoraggio delle linee elettriche è, infatti, una priorità per l’azienda: si pensi che per questa attività, Terna investe complessivamente ogni anno oltre 130milioni di euro. In questo contesto, si inserisce anche l’acquisto dei tre nuovi elicotteri che posiziona la società al livello dei maggiori “Transmission Sistem Operator” europei, portando consistenti benefici in termini di sicurezza per il sistema elettrico. In primis, infatti, consente una notevole riduzione dei tempi di monitoraggio sulle reti elettriche. Basti pensare che le ispezioni a terra permettono il controllo giornaliero di circa 5chilometri di linee, mentre, l’ispezione aerea consente l’analisi di oltre 120chilometri al giorno. Inoltre, grazie alla tecnologia di cui sono equipaggiati gli aeromobili, si può procedere ad analisi mirate e con un alto tasso di precisione nell’individuazione di eventuali anomalie. Gli elicotteri di cui Terna si è dotata, sono equipaggiati con "un’attrezzatura" montata sia all'interno che all'esterna del mezzo, che può garantire un accurato monitoraggio delle linee che vengono sorvolate.
Infatti, sotto l'aeromobile è posizionato uno strumento girostabilizzato detto “Gimbal”, che racchiude una fotocamera, una videocamera hd ed una camera ad infrarossi controllabili dall’interno del mezzo attraverso un pc ed un joystick. Dentro la cabina, sono posizionati tre monitor che consentono la visualizzazione in tempo reale dei dati provenienti dal giroscopio. Alla missione di volo, seguono poi verifiche ex post dei dati raccolti e tutte le anomalie individuate sulla rete elettrica durante i voli, vengono inserite ed elaborate in un sistema informatico chiamato “Monitoring & Business Intelligence”. Tale applicativo, ideato e sviluppato da Terna ed oggetto di studio ed interesse da parte di tutti i maggiori Tso europei, riesce a gestire ed elaborare decine di milioni di dati riguardanti le 200mila campate e sostegni della rete elettrica e consente la gestione “su condizione” della manutenzione, ovvero la pianificazione di futuri interventi solo dove e quando necessario, evitando alla Società di utilizzare risorse in interventi inutili. Per la gestione di questa strumentazione, altamente tecnologica, decine di professionisti provenienti dalle Unità Impianti di Terna dislocate su tutto il territorio nazionale, sono stati sottoposti ad un periodo di addestramento nel polo formativo della società (allestito per l’occasione con tutte le strumentazioni di bordo dell’elicottero per le varie simulazioni) al termine del quale hanno ottenuto la qualifica di “specialista di ispezione eliportata”.
|