Mariangela Pala
4 ottobre 2015
Via Ponte Romano: Tellini chiede la riapertura al pubblico
Interrogazione del consigliere Davide Tellini sulle motivazioni del protrarsi della mancata apertura al pubblico del tratto di strada pedonale tra via Ponte Romano e via Ettore Sacchi

PORTO TORRES - Da circa un anno circa vige l’ordinanza sindacale che, per ragioni di sicurezza, ha imposto al titolare di una abitazione fatiscente in disuso, situata in via Ponte Romano, l’utilizzo di sistemi di emergenza che potessero evitare danni a persone e cose. I proprietari avevano messo in sicurezza l’immobile utilizzando dei puntelli che, per la loro inclinazione, determinavano di fatto l’occupazione di gran parte della carreggiata, tale da impedire il traffico veicolare nella parte di via Ponte Romano collegata con via Ettore Sacchi.
«Il protrarsi di tale situazione sta provocando non pochi disagi al traffico veicolare che dal centro storico conduce verso alcuni esercizi commerciali ed ulteriori difficoltà ai residenti ed alle attività economiche che esercitano la propria attività nei pressi della via Ponte Romano», dichiara il consigliere Davide Tellini nell’interrogazione rivolta al sindaco e all’assessore ai lavori pubblici. Una situazione che, secondo il consigliere, non agevolerebbe certamente l’arrivo di mezzi di soccorso in caso di richiesta di intervento urgente.
Prendendo atto che il Piano particolareggiato del centro storico (il cosiddetto centro matrice), approvato di recente dal commissario straordinario del Comune, disciplina le attività che i proprietari di edifici storici e le amministrazioni devono porre in essere come il caso sopracitato, il consigliere Tellini chiede spiegazioni su «quali siano le motivazioni del protrarsi della mancata apertura al pubblico del tratto di strada pedonale in questione».
Nel programma elettorale del M5s si parla della creazione nel Centro Storico di micro zone pedonali, ciclistiche e a traffico limitato ai soli residenti oltre che di abbattimento delle barriere architettoniche. Così come si prospetta l’idea di incentivare i privati a ristrutturare gli edifici di maggior pregio storico o comunque a rimodellare l'aspetto estetico degli altri edifici più recenti allo scopo di cercare di ricreare un' aspetto storico anche di interesse turistico in un ottica di riqualificazione e valorizzazione del centro storico. Alla luce di quanto esposto nelle linee del programma elettorale il consigliere Tellini interroga «quali sono gli intendimenti dell’amministrazione a riguardo ed i tempi previsti per il ripristino della fruibilità della suddetta arteria stradale».
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