S.A.
27 ottobre 2015
Cambiamenti climatici: Sardegna firma protocollo
L´accordo sarà testimonianza dell´azione degli Stati in occasione della XXI Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici (COP21), a Parigi il prossimo dicembre

CAGLIARI - «Il protocollo siglato è di rilevanza strategica per un’isola ben conscia della vulnerabilità di certi territori rispetto ai cambiamenti climatici. Oltre a essere un fondamentale contributo della Regione in vista della prossima Conferenza mondiale sul clima di Parigi, testimonia che la Sardegna sui grandi temi è perfettamente connessa con chi, nel mondo, intende mettere sul tavolo le migliori pratiche. I firmatari si impegnano infatti a condividere tecnologie e sapere per un’azione finalmente globale nella lotta ai cambiamenti climatici e nelle riduzioni delle emissioni, che includa il monitoraggio e un ventaglio delle azioni di contrasto».
Così l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, che lunedì pomeriggio a Milano ha firmato, assieme alla Lombardia e alle altre regioni aderenti, il Memorandum of Understanding, detto “Under 2 MOU”. L'accordo sarà testimonianza dell'azione degli Stati in occasione della XXI Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici (COP21), a Parigi il prossimo dicembre, in cui la Sardegna sarà presente e Francesco Pigliaru interverrà nel duplice ruolo di governatore della Sardegna e di presidente della Commissione Enve del Comitato delle Regioni. “La sfida del futuro del nostro ambiente si affronta con un approccio cooperativo e azioni condivise tra i diversi attori mondiali, sposando un sistema di azioni a livello locale, regionale e nazionale per adottare efficaci piani di adattamento al cambiamento climatico – ha proseguito l’esponente dell’Esecutivo – Non si può agire da soli, deve essere finalmente chiaro a tutti, e la nostra è una delle prime regioni italiane ad entrare in una rete di impegni nazionali e internazionali”.
L’assessore Spano, prima della cerimonia di firma, ha partecipato ai lavori della conferenza intitolata “Under 2° C Global Climate Leadership” e ha sottolineato l’impegno della Regione a livello nazionale e del presidente Pigliaru a livello europeo. Nell’intervento ha evidenziato la strategia di adattamento ai cambiamenti climatici di cui ha dibattuto lo scorso luglio durante il vertice mondiale del Clima e territori di Lione: «la Regione Sardegna sta raccogliendo gli indirizzi dell’Italia in vista di COP21. Si lavora per cercare di definire, entro la fine del 2016, gli elementi e i metodi necessari alla elaborazione del piano per l’adattamento ai cambiamenti climatici, un vero e proprio strumento di governance che permetterà di individuare gli interventi per ridurre al minimo i rischi e gli impatti sulla popolazione, i beni materiali e le risorse naturali e cogliere le eventuali opportunità determinate dai cambiamenti climatici».
Nella foto: Donatella Spano
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