Nel Sassarese la quota di raccolta differenziata sfiora il 50%. Il dato emerge dal rapporto “Rifiuti urbani 2015” pubblicato dall’Ispra. Ad Alghero poco più del 30%. A gennaio l´avvio del nuovo appalto della nettezza urbana
ALGHERO - La città di Alghero si conferma il fanalino di coda del Sassarese per percentuale di raccolta differenziata. Solo 30,5% di rifiuti differenziati nel 2014. Peggio della Riviera del Corallo riesce a fare solo Monteleone Roccadoria (meno del 15%). Algheresi in buona compagnia: Mara (41,37%); Sassari (42,92%); Romana (43,69%); Stintino (50,56%); Pozzomaggiore (50,91%); Porto Torres (56,39%); Anela, Burgos, e Illorai, tutti al 57,93%. Sono questi i dieci "peggiori" comuni.
Nel Sassarese la quota di raccolta differenziata sfiora il 50%, con un incremento di qualche percentuale rispetto all'anno precedente. Il dato emerge dal rapporto “Rifiuti urbani 2015” pubblicato dall’Ispra. In testa a tutti c’è Tergu con un percentuale da record: 87,04%. A seguire Pattada, Mores, Ardara, Ittireddu, Nughedu San Nicolò e Tula, Usini, Muros, Tissi e Cargeghe, tutti oltre il 75,98%.
Cresce l'attesa per l'avvio del nuovo servizio. A pochi giorni dall'apertura delle offerte per l'avvio del nuovo appalto per la nettezza urbana [
LEGGI], cresce l'attesa tra gli algheresi per l'aggiudicazione provvisoria del servizio (dell'Ambiente 2.0 il progetto vincitore). Numerose, infatti, le novità previste nel rinnovato capitolato, con l'ampliamento del porta a porta in nuovi quartieri, nuovi cassonetti e macchinari, una maggiore attenzione alla pulizia delle strade e al decoro, con l'obbiettivo di aumentare la percentuale di differenziata conferita in discarica.
Foto d'archivio