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S.A. 16 novembre 2015
Crisi Oristanese: interrogazione in Regione
Interrogazione presentata dal Consigliere regionale di Forza Italia Oscar Cherchi e firmata dagli altri Consiglieri di centro destra eletti in provincia di Oristano: Attilio Dedoni e Gianni Tatti
Crisi Oristanese: interrogazione in Regione

ORISTANO - «Il centro sinistra ha un idea di sviluppo dell’oristanese? Dato il ridimensionamento, ad opera di Governo e Regione, della presenza della PA in provincia su quale settore economico si vuole puntare per produrre ricchezza e posti di lavoro? In soldoni: di cosa dovranno vivere gli oristanesi tra 10 o 20 anni?». Sono queste le domande di fondo contenute tra le righe dell’interrogazione presentata dal Consigliere regionale di Forza Italia Oscar Cherchi e firmata dagli altri Consiglieri di centro destra eletti in provincia di Oristano: Attilio Dedoni e Gianni Tatti.

«Il nostro territorio si caratterizza per l’elevata vocazione terziaria e la presenza di un’importante filiera agro-alimentare (che produce l’8,7% del valore aggiunto ma paga le scarse capacità occupazionali del settore) – afferma il forzista – per quanto riguarda il settore terziario si registra un elevato peso della Pubblica Amministrazione che si configura come settore trainante dell’economia locale. Nello specifico, grazie alla massiccia presenza di questo importante apparato amministrativo, l’81,1% della ricchezza locale è prodotta dal terziario. Va registrata la quasi totale assenza del settore industriale (appena il 5,8% della ricchezza locale è prodotta dall’industria: il dato più basso di tutte le province sarde) e l’edilizia, in evidente difficoltà, pesa solo per il 4,4%» incalza il politico.

Secondo Cherchi «il combinato disposto delle politiche del Governo Renzi e dell’attuale Giunta regionale volte alla chiusura di Prefettura e Questura, Camera di Commercio, Tribunale e Asl, stanno minando il settore economico trainante dell’economia oristanese senza al contempo incentivare quelli il cui sviluppo potrebbe produrre incrementi occupazionali. Quali prospettive di sviluppo vengono date al territorio? Si vuole riconvertire il modello economico oristanese per puntare sul turismo, piuttosto che sullo sviluppo di altri settori, o si sta semplicemente abbandonando la provincia di Oristano a se stessa? A me pare proprio, e i provvedimenti citati nell’interrogazione lo provano, che la risposta sia purtroppo la seconda».

L’Onorevole azzurro conclude con una considerazione amara: «i dati Istat fanno registrare una disoccupazione elevata che nel 2014 ha raggiunto la vetta del 19,7%. Addirittura drammatici sono i dati riferiti alla disoccupazione giovanile (15 – 24 anni) che nella provincia toccano il record del 52,2%. Quello che si chiede alla Giunta è di identificare e porre in essere un modello di sviluppo per il territorio oristanese che possa garantire, magari migliorare, i livelli occupazionali e la ricchezza prodotta».

Nella foto: Oscar Cherchi



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