Red
16 novembre 2015
Sel Sardegna non sposa la Sinistra Italiana
La netta presa di distanze dagli scenari romani arriva da Luca Pizzuto, coordinatore Sel Sardegna e consigliere regionale, Daniele Cocco, capogruppo Sel in Consiglio Regionale e Sandro Serreli, coordinatore Sel nella Federazione di Cagliari

CAGLIARI - In Consiglio Regionale non è previsto né si costituirà con i consiglieri di Sinistra Ecologia e Libertà alcun gruppo di "Sinistra Italiana". «Questo per sottolineare che la linea politica di Sel Sardegna non è oggetto di mutamento occasionale ma si fonda sulla discussione interna ai suoi organismi. Sel Sardegna esiste e opera con coerenza nell'intera Isola così come nella Federazione di Cagliari».
La netta presa di distanze dagli scenari romani arriva da Luca Pizzuto, coordinatore Sel Sardegna e consigliere regionale, Daniele Cocco, capogruppo Sel in Consiglio Regionale e Sandro Serreli, coordinatore Sel nella Federazione di Cagliari.
L'adesione incondizionata a Sinitra Italiana, infatti, non sarebbe ben vista dagli alleati di maggioranza in Consiglio regionale, ma anche in molti comuni della Sardegna. Ad iniziare da Cagliari, dove il sindaco uscente Massimo Zedda, in cerca della riconferma alla candidatura da parte della coalizione di centrosinistra, avrebbe potuto avere grosse difficoltà ad ottenere il via libera dal Partito democratico.
Nella foto: Massimo Zedda
|