Red
1 agosto 2019
Gestione rifiuti: bilancio positivo per il Ris´19
Il rapporto del Comune di Alghero sulle quantità di rifiuti prodotti e la percentuale di riciclaggio offre un bilancio positivo riguardo all’ultima edizione della gara valida per il Wrc e le massime serie italiane Cir e Cir Terra. Più spostamenti su mezzi elettrici per ridurre anche le emissioni

ALGHERO - Per il Rally Italia Sardegna 2019, l’attenzione dell’organizzazione firmata Automobile club d’Italia, orchestrata dall'Aci sport, con il supporto della Regione autonoma della Sardegna, si è focalizzata in particolare sulla gestione dei rifiuti prodotti durante l’evento sportivo. Con l’affiancamento del team dell’Area tecnica di Aci, è stato messo a punto un programma di raccolta e riciclaggio dei rifiuti che ha permesso di aumentare sensibilmente l’indice complessivo dei rifiuti smistati. Durante l’ultimo rally, è stato riciclato il 66,62percento dei rifiuti urbani totali. Una percentuale significativa, se si considerano le imponenti quantità di rifiuti di vario genere prodotte soprattutto nella sede urbana del rally (Parco assistenza e Quartier generale a Lo Quarter). Un risultato che è stato possibile raggiungere, con il supporto della Ciclat, anche grazie al ripristino della raccolta differenziata “porta a porta” su tutta la superfice di terreno occupata dalla manifestazione.
Il Comune di Alghero ha raccolto e reso noti i dettagli a riguardo: 6820chilogrammi di rifiuti non riciclabili, 2820 di rifiuti organici, 2.130 tra plastica e alluminio, 4660 di carta e 4mila di vetro. Estremamente consistente anche la quantità di acque reflue di ristorazione e rifiuti provenienti dai bagni chimici, che ammonta ad 81mila litri. Un altro passo avanti è stato fatto per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di Co2. Durante l’ultimo Ris è stato incrementato l’utilizzo di vetture e mezzi elettrici. Oltre all’introduzione di tre veicoli ibridi elettrici nel parco vetture utilizzato dell’organizzazione, un’iniziativa interessante riguarda un gruppo di biciclette elettriche messe a disposizione, per i continui spostamenti urbani, degli addetti ai lavori e degli ospiti del rally durante tutto il corso dell’evento.
Il tema della sostenibilità ambientale ed il rispetto delle caratteristiche naturali e paesaggistiche delle località ospitanti rimane al centro del progetto Rally Italia Sardegna. Durante le ultime edizioni della tappa italiana, nel Mondiale era già arrivato il massimo riconoscimento da parte della Fia, a riprova di quanto fatto nel corso degli anni in ottica di salvaguardia ambientale. Nel 2018, il Ris aveva raggiunto le 3stelle nel Programma di sostenibilità ambientale Fia. L’evento era stato premiato con l’“Achievement of excellence”, il migliore dei tre livelli del Framework di certificazione ambientale. Un primo traguardo, che ha incentivato l’organizzazione a proseguire nel percorso intrapreso, con l’obiettivo di adeguare sempre più l’evento ai piani di sostenibilità e di mitigazione degli impatti ambientali. Nuove iniziative “green” sono in cantiere per l’edizione 2020.
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