A dirlo Christian Mulas, presidente della Commissione Ambiente dopo la nuova presa di posizione del Comitato del Centro Storico e annuncia una seduta ad hoc per affrontare la questione
ALGHERO - «Il problema dell’inquinamento acustico nel centro storico di Alghero è ormai diventato insostenibile per molti residenti. Le continue segnalazioni del Comitato Centro Storico, che ancora una volta si vede costretto a intervenire pubblicamente, dimostrano che la questione è tutt’altro che risolta. Si tratta di una criticità cronica che, nonostante incontri e confronti, resta priva di soluzioni concrete. Uno dei nodi principali è l’assenza di un regolamento chiaro sui limiti acustici, ovvero un vero e proprio piano di classificazione acustica che possa tutelare il diritto al riposo, senza però penalizzare la vivacità culturale e musicale della città». A dirlo Christian Mulas, presidente della Commissione Ambiente dopo la nuova presa di posizione del Comitato del Centro Storico [
LEGGI], pur riconoscendo «il valore importante della musica per l’identità e l’economia di Alghero, ma non può entrare in conflitto con la qualità della vita di chi abita nel centro».
Mulas rilancia il progetto di spostare la movida in zone individuate della città: È necessario iniziare a ragionare in termini di riequilibrio urbano e di delocalizzazione controllata. Invitare gli operatori del settore a investire in altre aree della città oggi trascurate – come la zona di Pietraia o Viale Burruni – significa aprire nuove opportunità di sviluppo, rendendo Alghero più vivibile e distribuita, anziché concentrata e soffocata. E conclude: «Come Presidente della Commissione Ambiente annuncio la convocazione, a breve, di una seduta dedicata al tema. Saranno invitati a partecipare il Comitato Centro Storico, l’Assessora competente e il Comandante della Polizia Municipale, affinché si possa avviare un confronto costruttivo, con l’obiettivo di elaborare soluzioni concrete e condivise.Crescere significa anche avere il coraggio di mettere ordine e far rispettare le regole. Alghero ha bisogno di una visione che tenga insieme sviluppo e tutela, turismo e cittadinanza, cultura e riposo».
Nella foto: Christian Mulas