Cor
1 dicembre 2006
Villanova inaugura "Sa Domo Manna"

VILLANOVA MONTELEONE - Sarà inaugurata a Villanova Monteleone il 9 dicembre 2006 alle ore 18,30 “Sa Domo Manna”. La consegna da parte dell’Amministrazione Comunale ai cittadini villanovesi, e non solo, di questo spazio completamente messo a nuovo, insieme a “Su Palau ‘e Sas Iscolas”, rappresenterà per le nuove generazioni il luogo principale della crescita e dell’incontro culturale del paese. Tutto ebbe inizio nel 2001 quando il Comune di Villanova Monteleone insieme ai Comuni che fanno parte del Parco Grazia Deledda, Nuoro, Galtellì, Orosei, Orune, Bitti, Ittiri, Mara, Romana e Monteleone R.D., partecipò, con diversi progetti, al Bando P.O.R. Sardegna 2000-2006 Asse II Misura 2.1 dell’Assessorato Regionale della Pubblica istruzione “Sviluppo e Potenziamento del Parco Grazia Deledda”. Nel 2003 la Regione comunicò il finanziamento di € 368.070,02 concesso all’ Amministrazione Comunale per l’Ampliamento di “Su Palatu ‘e Sas Iscolas” e il recupero della casa Eredi Flumene, già acquistata dal Comune. A valere sulla stessa Misura P.O.R. l’Assessorato ha finanziato il Restauro conservativo della Chiesa di Nostra Signora di Interrios per 271.612,04 Euro. Il progetto per il recupero della Casa eredi Flumene è stato redatto dagli architetti villanovesi Andrea Zinchiri e Leonardo Spanu e i lavori sono stati affidati all’Impresa G.P.M. Costruzioni di Pietro Mele Pozzomaggiore. Questa struttura, ricostruita agli inizi del ‘900, attraverso il suo recupero, è stata organizzata per ambiti funzionali: al piano terra gli spazi saranno occupati da una reception con annesso ufficio e da due sezioni espositive del Museo Etnografico. E’ stato allestito un percorso Deleddiano dalla Dott.ssa Simonetta Castia. Nel primo piano è prevista una seconda sezione espositiva ed uno spazio didattico. Peculiarità di questo palazzo è quella di avere, in una stanza al primo piano con volta a padiglione, l’unico affresco presente nell’intero paese, restaurato dai Sig.ri Marco Frau e Antonio Maria Pulina. L’obiettivo che si è posto l’Amministrazione Comunale con il recupero di “Sa Domo Manna”, così è stato deciso di intitolarla, è quello di rivitalizzare il centro storico ed i suoi edifici più importanti e quindi il loro utilizzo per manifestazioni ed iniziative d’interesse culturale e sociale. “Sa Domo Manna” portata a nuovo, insieme a “Su Palatu ‘e Sas Iscolas” già funzionante da diversi anni con importanti e numerose manifestazioni di alto valore culturale, costituirà il “luogo della cultura” come punto di riferimento per la Provincia di Sassari e per tutta la Sardegna. Perché “Sa Domo Manna”. “Domo” il luogo della familiarità, dello stare insieme, della socializzazione, delle decisioni importanti. “Manna” per le sue dimensioni, infatti l’edificio oltre ad avere un enorme seminterrato è composto dai servizi più 13 stanze.
|