S.A.
30 dicembre 2015
Macomer è prima per i tumori
La denuncia arriva dai rappresentanti del comitato Non bruciamoci il futuro sui dati resi noti dalla Asl di Nuoro, calcolati in relazione alla media della popolazione residente nei 10 anni considerati

MACOMER - «Il distretto sanitario di Macomer, secondo i dati pubblicati dal Registro dei tumori di Nuoro, occupa il primo posto per i casi di tumore, con una percentuale superiore di 3 punti rispetto a Sorgono e oltre i 3 punti rispetto a Nuoro, Siniscola e Ogliastra. Insomma ciò che temevamo è diventato realtà». La denuncia arriva dai rappresentanti del comitato Non bruciamoci il futuro sui dati resi noti dalla Asl di Nuoro, calcolati in relazione alla media della popolazione residente nei 10 anni considerati.
«In questa situazione preoccupante per la salute dei cittadini del Marghine - proseguono i rappresentanti del comitato -la presenza più che ventennale dell'inceneritore non può più essere sottovalutata. La Giunta regionale invece ha finito per minimizzare l'impatto dando il via libera a un nuovo impianto che brucerà il doppio del secco indifferenziato e che inquinerà più del vecchio,come è emerso nelle conferenza convocate dalla provincia di Nuoro per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale. Tutto ciò è inaccettabile, sulla salute non si scherza, né tanto meno si possono fornire interpretazioni diverse da ciò che dicono i numeri».
Ma il destino dell'inceneritore di Tossilo sembra incerto: la Giunta regionale ha infatti riprogrammato una parte delle risorse dell'Unione Europea destinate al progetto. «Sulla notizia della perdita dei finanziamenti - sottolineano i volontari del comitato - stranamente non si sono alzate le barricate dei soliti noti. Sulla gestione dei rifiuti la giunta regionale è entrata in confusione. L'unica certezza è che l'esecutivo vuole perseguire la politica insalubre e inutile dell'incenerimento, mettendo in campo la realizzazione di un nuovo inceneritore a Porto Torres sul quale faremo le nostre barricate. Continueremo a vigilare sugli atti della Giunta, ma soprattutto auspichiamo che i giudici del Tar ai quali ci siamo rivolti per l'annullamento del Via e il tribunale dell'Aia prendano in considerazione il nuovo risultato del registro dei tumori».
|
|
|
|
 |
|
11:56
«Mentre la sanità sarda affronta carenze drammatiche, la Giunta sceglie di smontare un modello che funzionava». Nuova presa di posizione contro le scelte della regione a guida Partito democratico e Movimento 5 Stelle da parte del consigliere comunale di maggioranza ad Alghero, Alberto Bamonti
|
|
|
 |
|
17:14
Così Christian Mulas che non le manda a dire nemmeno al sindaco Cacciotto: Servono risposte concrete. Due emergenze in pochi mesi, quattro vite salvate grazie all’eroismo silenzioso dei nostri medici e operatori sanitari. Ma non si può vivere di emergenze
|
|
|
 |
|
12:10
Nel corso della notte, intorno alle 2:15, una donna alla 33esima settimana si è presentata al Pronto soccorso dell’ospedale “Civile” di Alghero, con una emorragia del terzo trimestre per distacco di placenta
|
|
|
 |
|
2/8/2025
Nonostante la chiusura ormai biennale del punto nascita, nuova emergenza ad Alghero. Christian Mulas, presidente della Commissione Consiliare Sanità del Comune di Alghero, chiede che venga immediatamente riattivato il servizio
|
|
|
 |
|
7:38
È Tempo di Attivare il Servizio di Trasporto in Emergenza Neonatale: lo rimarca con determinazione Massimiliano Fadda, Prima Alghero, che presenterà la richiesta formalmente in tutte le sedi competenti
|
|
|
 |
|
1/8/2025
Sono rimasti in turno soltanto due medici strutturati e uno specializzando. La denuncia di Michele Pais, già presidente del Consiglio regionale e attuale esponente della Lega
|
|
|
|
|
4 agosto 4 agosto 4 agosto
|