Dialogo aperto tra circolo algherese del Partito democratico e Maggioranza. Martedì il primo incontro ufficiale alla presenza delle due delegazioni al completo
ALGHERO - Si apre il confronto per capire se esistono convergenze programmatiche su cui costruire una nuova e proficua alleanza politica in città e ricreare lo stesso quadro politico, al più allargato a forze più affini ma responsabili, che oggi amministra in Regione e in tutti i più importanti centri non solo in Sardegna. Come annunciato da
Alguer.it [
LEGGI], martedì è andato in scena nella "casa del popolo" di via Mazzini, il primo incontro ufficiale alla presenza delle due delegazioni di Pd e Maggioranza. Riunione voluta e sollecitata dallo stesso Primo cittadino, preceduta da alcuni importanti passaggi in segreteria provinciale, e favorita dai continui e stretti contatti di Mario Bruno con i vertici provinciali e regionali del partito. Accolta con favore dal segretario di circolo algherese, nel tentativo di uscire da quella che in passato è stata più volte definita «stagnazione amministrativa».
Delegazione al completo per la coalizione che amministra in città, con i quattro rappresentanti delle forze politiche presenti (oltre al Sindaco): Pietro Sartore (capogruppo Per Alghero, la lista civica di maggioranza relativa); Giuseppe Fadda (Democratici per Alghero); Gianni Cherchi (Upc) e Giampietro Moro (Sinistra Civica). Delegazione strutturata in rappresentanza della segreteria e direttivo, ma senza gruppo consiliare, invece, per i
Dem, seduti al tavolo delle trattative col segretario Mario Salis, Cicci Peis, Franco Santoro, Raniero Selva, Alma Cardi (ex assessore allo Sviluppo Economico nell'esperienza Lubrano) e Alessandro Balzani.
Riunione costruttiva, clima decisamente cordiale e improntata al dialogo con più luci che ombre. Nessuna crisi e massima disponibilità a parlare su tutto. Sindaco e Maggioranza pronti ad accettare le importanti sollecitazioni di Salis e compagni: sul tavolo la riapertura completa, in un'ottica di rafforzamento, delle linee programmatiche amministrative con la possibilità d'incidere con maggior forza sull'importante lavoro programmatorio impostato negli ultimi mesi, oltre alla rivisitazione degli attuali assetti di giunta e incarichi nelle partecipate. Due ore e mezzo di discussione, a cui seguiranno alcuni passaggi interni ai rispettivi gruppi (previste per la giornata di giovedì una segreteria Pd e un incontro di Maggioranza) e una nuova riunione tra delegati probabilmente già in settimana.