S.A.
21 gennaio 2016
Anglona e Coghinas: 440 milioni in ballo
Tavolo di partenariato con Camera di Commercio: l´obiettivo è far crescere i territori attraverso un unitario percorso di sviluppo, grazie ad un positivo e attivo coinvolgimento delle realtà socio economiche territoriali

SASSARI - L'Unione dei Comuni dell'Anglona e della Bassa Valle del Coghinas del presidente Gian Franco Satta e la Camera di Commercio del nord Sardegna del presidente Gavino Sini hanno convocato ieri (mercoledì) un tavolo di partenariato al quale oltre ai rappresentanti delle Istituzioni del territorio, ha partecipato la totalità delle associazioni di categoria. L'iniziativa, promossa da Camera di Commercio e Unione dei Comuni, si inquadra nell'ambito del programma regionale di sviluppo 2014-2019 e attività di Programmazione Territoriale – strategia 5.8 - il cui obiettivo è far crescere i territori attraverso un unitario percorso di sviluppo, grazie ad un positivo e attivo coinvolgimento delle realtà socio economiche territoriali. Proprio la Camera di Commercio del nord Sardegna ha manifestato il suo pieno interesse all'iniziativa attraverso il progetto “Rete di Reti – Ecosistema di sviluppo per le imprese del Nord Sardegna”.
La Regione Sardegna ha infatti messo a bando 440 milioni di euro destinati ai territori finalizzati al favorire e migliorare i processi di occupazione, inclusione sociale, istruzione, formazione, capacità istituzionale e assistenza tecnica. E proprio a tal proposito, l'Unione dei Comuni dell'Anglona e del Coghinas ha organizzato due incontri utili a presentare l'opportunità, spiegare modalità e vantaggi e, soprattutto, coinvolgere quanto più possibile e quanti più possibile operatori economici anglonesi e della Bassa Valle. In seguito agli appuntamenti fissati a Nulvi e Perfugas, era stata annunciata la costituzione di alcuni importanti tavoli tematici su comparto agroalimentare, ambiente e fonti di energia alternative, servizi in aree rurali e Turismo. A questi si sarebbe associato anche un importante tavolo comprendente tutte le associazioni di categoria. Il partenariato, per volontà di tutti i sindaci dell'Unione dei Comuni Anglona e Bassa Valle, sarebbe rimasto aperto anche al contributo di altri centri e territori, come Osilo, Ploaghe e il Coros, con cui è già stato condiviso il piano di sviluppo locale finanziato dalla Regione Sardegna.
«Il messaggio è importante, ribadito dalla presenza al tavolo dei rappresentanti delle Istituzioni del nostro territorio e della totalità dei rappresentanti delle Associazioni di categoria. Il segnale è forte e testimonia la volontà del territorio di non perdere l'occasione che la Regione ha offerto a noi, alla Sardegna intera – spiega il presidente dell'Unione dei Comuni Anglona e Bassa Valle Gian Franco Satta -. Ringrazio Gavino Sini per il sostegno e l'ospitalità, e sottolineo un concetto importante: a noi primi cittadini è stata offerta l'opportunità di essere primi attori di una programmazione che, partendo dal basso, coinvolga gli operatori e le realtà socio economiche territoriali. Che si sono sedute assieme a noi, nella loro totalità e con grande disponibilità e interesse. I sindaci sono chiamati ad essere protagonisti dello sviluppo del loro territorio».
|