A.B.
6 febbraio 2016
Scuola: confronto sugli ambiti territoriali
Ieri mattina, l’assessore regionale della Pubblica Istruzione Claudia Firino ha incontrato il direttore dell’Usr Francesco Feliziani per discutere della nuova articolazione degli ambiti territoritoriali, che ridefiniranno l assetto della rete scolastica sarda

CAGLIARI - Al via il confronto su scuola ed ambiti territoriali tra la Regione Autonoma della Sardegna e l’Ufficio scolastico regionale. Ieri mattina (venerdì), l’assessore regionale della Pubblica Istruzione Claudia Firino ha incontrato il direttore dell’Usr Francesco Feliziani per discutere della nuova articolazione degli ambiti territoritoriali che, in base al comma 66 dell’articolo 1 della Legge 107/2015, ridefiniranno l assetto della rete scolastica sarda.
Sulla base della proposta formulata dall’Usr, Firino ha espresso la necessità di valutare con maggiore accortezza e tempo alcune problematiche. «E’ importante – ha detto l’esponente della Giunta Pigliaru – che vi sia coerenza tra gli ambiti territoriali che si andranno a disegnare e il nuovo assetto istituzionale degli enti locali. Questo, perché molti servizi della scuola saranno gestiti dalle Unioni di Comuni, penso al trasporto e alla mensa».
Inoltre, l’assessore ha ricordato come gli ambiti territoriali debbano assicurare la tutela del personale docente e non docente nella mobilità e dare garanzia di omogeneità nell’offerta formativa. «In questi giorni consulteremo – ha concluso Firino – i rappresentanti degli enti locali e i sindacati, passaggio fondamentale, perché la Regione possa dare un contributo valido e concreto alla proposta dell’Usr nel prossimo incontro che servirà a chiudere questa prima fase».
Nella foto: l'assessore regionale Claudia Firino
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