A.B.
17 marzo 2016
Cipnes: divieto di utilizzo dell´acqua a fini alimentari
Il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli ha firmato un´ordinanza dove vieta l´utilizzo dell’acqua erogata presso il comparto del Cipnes–Comune di Olbia in quanto la stessa non è idonea per gli usi potabili e per l’incorporazione negli alimenti quando l’acqua rappresenta l’ingrediente principale

OLBIA - «Il sindaco ordina il divieto dell’utilizzo ai fini alimentari dell’acqua erogata presso il comparto del Cipnes–Comune di Olbia in quanto la stessa non è idonea per gli usi potabili e per l’incorporazione negli alimenti quando l’acqua rappresenta l’ingrediente principale (minestre bevande), mentre è consentito l’utilizzo per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l’igiene della persona e della casa». Questo il fulcro dell'ordinanza sindacale firmata dal primo cittadino Gianni Giovannelli e valida fino alla comunicazione da parte della ASL n.2 di Olbia dell’avvenuto ripristino delle condizioni di conformità dell’acqua erogata ai parametri di legge
Il sindaco ha quindi preso atto della comunicazione trasmessa martedì dall’Azienda Sanitaria Locale n.2 di Olbia, con la quale si evidenzia che dagli esiti delle analisi effettuate dall’Arpas di Sassari sulle acque prelevate dieci giorni fa nel punto di consegna di Cala Cocciani. Infatti, in base a quanto rilevato, nel Comune di Olbia emerge la non rispondenza delle acque per il consumo umano per il superamento dei parametri dei trialometani e dei cloriti.
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