A.B.
1 aprile 2016
Guida Sicura ad Arzachena
Giovani e neo patentati a lezione grazie alla campagna di sicurezza stradale “Io per la strada? Sicuro!”, promossa da Porto Cervo Racing e realizzata da Sandra Medda

ARZACHENA - «Si può andare veloci, ma prima bisogna saper andare piano, bisogna avere le basi della guida sicura», ha detto Paolo Ciuffi, 326 gare all’attivo e 26 anni di attività, che dal 30 marzo al 3 aprile, ad Arzachena, ha avviato le lezioni sulla campagna di sicurezza stradale “Io per la strada? Sicuro!”, promossa da Porto Cervo Racing e realizzata da Sandra Medda. La consapevolezza dei rischi al volante è stata al centro dell’intero progetto avviato nel 2015 e che ha portato esperti del settore nelle scuole di Arzachena coinvolgendo migliaia di studenti nelle lezioni sulla sicurezza, sul soccorso medico e lo sport su strada. La campagna che prosegue anche nel 2016, è nata con la prima edizione del Rally Terra Sarda ed in ricordo di Marcello Orecchioni, il navigatore e copilota di rally scomparso nel 2011. «E’ più difficile usare i freni che l’acceleratore – ha detto Ciuffi, nell’Auditorium di Via Dettori agli studenti – nessuno, neppure un pilota esperto si può permettere di non conoscere le basi della guida. I futuri automobilisti sono un investimento per la sicurezza sulla strada».
Le lezioni di ieri (giovedì), si sono concentrate in particolare su Davide, Isabel e Roberta, i tre ragazzi del Liceo Scientifico Falcone e Borsellino di Arzachena vincitori del concorso “Io alla guida? Sicuro!”. Le prime nozioni sulla posizione di guida, sui sistemi di frenata, la conoscenza delle gomme e della tenuta di strada, sono state affrontate in aula e poi applicate nel parcheggio dell’auditorium. Al pomeriggio, il campione e patron della scuola di guida sicura D6, ha proseguito le lezioni direttamente sulle strade della Gallura, per una sessione teorico-pratica. «Non posso mettere a rischio la vita di amici o sconosciuti che incontrerò per la mia strada», ha dichiarato Isabel, vincitrice del concorso. «Possiamo disporre dei più efficaci sistemi di sicurezza – ha continuato Davide – ma se mancano l’educazione, il buon senso, il rispetto di se stessi e degli altri e il senso di responsabilità, allora non ci è dato neppure di sperare in una strada migliore per tutti». «Io spero che la nostra generazione possa essere ricordata per la sua prudenza», ha concluso Roberta.
«La campagna di sensibilizzazione ha ottenuto il successo e uno straordinario interesse tra gli studenti fin dall’inizio - ha detto Medda – i ragazzi sono stati in grado di capire il valore del nostro messaggio. Noi adulti sappiamo che gli incidenti sulla strada si possono e si devono combattere e con quest’occasione, abbiamo uno strumento in più per farlo. L’educazione del guidatore è un nostro dovere». Apprezzamento all’iniziativa è venuto dal Comune di Arzachena, che con l’assessore alla Viabilità Gianni Baffigo ed il capo dei Vigili urbani Andrea Becciu, ha accompagnato l’evento. «La Scuderia investe da anni sulla sicurezza stradale - ha ricordato il presidente della Porto Cervo Racing Mauro Atzei - e un’iniziativa come questa, non può che essere accolta con positività. Metà delle vittime sulle nostre strade è dovuta a disattenzione e scorretti comportamenti alla guida, e ci auguriamo che da quest’occasione verrà un grande aiuto a una maggiore consapevolezza per i giovani».
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