Mariangela Pala
28 aprile 2016
Porto Torres, Monumenti aperti: 29 i siti da visitare
La sesta edizione di Monumenti aperti 2016 in programma nelle giornate di sabato 21 e domenica 26 maggio, sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali

PORTO TORRES - Sarà un fine settimana all’insegna della cultura e dello spettacolo. La sesta edizione di Monumenti aperti 2016 in programma nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio, sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali. La manifestazione dal 1997 coinvolge scuole, associazioni e intere comunità. E' un'opportunità unica per esplorare e conoscere i siti storici, culturali e ambientali e per diffondere tra giovani, studenti e cittadini le informazioni sui tesori della propria città.
La formula prevede che nei giorni della manifestazione diversi monumenti e siti siano aperti e spiegati al pubblico grazie a visite guidate condotte da volontari, soprattutto studenti delle scuole e dell’università. La novità di quest’anno è rappresentata dallo scavo archeologico di via Libio, situato all’interno di una palazzina privata, una Necropoli risalente molto probabilmente al III secolo dopo Cristo che continua a rivelare nuove scoperte. Verrà aperto al pubblico anche il Planetarium dell’Istituto nautico Paglietti e il Nuraghe Nieddu, oltre agli altri siti che ormai da sei anni vengono adottati dalle scuole e associazioni.
Gli studenti svolgeranno le visite guidate su 29 siti dalla Basilica romanica di San Gavino,compresi gli atri Metropoli e Comita, al complesso monumentale di Monte Agellu. Si entrerà inoltre nelle chiese di Balai vicino e Balai lontano, nella Chiesa della Consolata, nel Palazzo del Marchese, nell’Antiquarium Turritano, nel Palazzo di Re Barbaro e nella Domus di Orfeo, nelle Terme Maetzke, nella Domus dei mosaici marini, nelle Terme Pallottino. E non mancherà il Ponte Romano, le Tombe ad arcosolio del Nautico, l’Ipogeo e il colombario di Tanca Borgona, la Necropoli di Su Crucifissu Mannu, il Museo del Porto, il Rifugio antiaereo De Amicis, la scuola elementare De Amicis e le fornaci e area Ferromin. Sull'isola dell'Asinara l’evento si terrà solo domenica 22 maggio, dove sarà possibile visitare la Cappella Austroungarica, l’Ossario, il carcere e le Domus de janas di Campu Perdu.
|