S.A.
11:00
Nuove tariffe per giovani e famiglie ad Alghero
Le principali novità che entreranno in vigore dal 1 agosto sono l’apertura di una nuova biglietteria della Grotta di Nettuno presso la banchina del porto, l´estensione della tariffa ridotta per i minori fino a 17 anni su tutti i siti culturali gestiti dalla Fondazione Alghero e l’adeguamento delle tariffe dei biglietti alla media nazionale

ALGHERO - La Fondazione Alghero, con l'intento di promuovere l'accesso alla cultura e al patrimonio naturale per tutte e tutti, ha presentato nei giorni scorsi alla Giunta comunale un innovativo sistema tariffario che mette al centro le famiglie e, in particolare, i giovani. Le principali novità che entreranno in vigore dal 1 agosto sono l’apertura di una nuova biglietteria della Grotta di Nettuno presso la banchina del porto, l'estensione della tariffa ridotta per i minori fino a 17 anni su tutti i siti culturali gestiti dalla Fondazione Alghero e l’adeguamento delle tariffe dei biglietti alla media nazionale. In base al nuovo tariffario, l’Alghero Ticket costerà 35 euro mentre, l’Alghero Ticket Family, al costo di 70 euro, consentirà l’accesso a musei e luoghi di interesse a due adulti, due adulti over 65 e tre minori fino a 17 anni.
«Quella che ci è stata affidata è un’eredità culturale e naturalistica straordinaria, che abbiamo il dovere di proteggere e tramandare alle generazioni future», ha dichiarato il sindaco Raimondo Cacciotto. Oltre alle novità approvate in Giunta, la Fondazione Alghero è già al lavoro per mettere a punto una serie di tariffe ridotte e promozioni per il periodo invernale. Dal 1 novembre a Pasqua, infatti, ci saranno sconti speciali per i residenti di tutta la Sardegna, in modo da incentivare la visita ai siti durante tutto l'anno. Non solo. All’interno della Family Card si prevede inoltre l’inserimento dei nonni, che potranno godere gratuitamente dei siti insieme ai nipotini. «Nel solo mese di aprile ad Alghero si è registrato il 20% in più di presenze - ha commentato l’Assessora al Turismo Ornella Piras -. I nostri beni culturali e naturali sono un patrimonio inestimabile e, in una località che nel 2024 ha superato il milione e mezzo di visitatori, servono risorse adeguate per garantire una gestione efficiente dei flussi turistici, a beneficio innanzitutto dei residenti. Il turismo che cresce porta con sé la responsabilità di garantire che i siti siano sempre in ottime condizioni e in grado di offrire un’esperienza di qualità».
«L’allineamento agli standard nazionali era un passo necessario da compiere per dare il giusto valore al nostro patrimonio, tra cui la Grotta di Nettuno che, ricordiamo, è il sito più visitato della Sardegna - commenta il presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu -. Le nuove tariffe ci consentiranno di fare maggiori investimenti sul territorio, non solo in termini di eventi, ma soprattutto per le manutenzioni straordinarie da anni dimenticate e miglioramenti strutturali, nuovi servizi e tecnologie per i visitatori, valorizzazione del patrimonio museale e archeologico e potenziamento dell'offerta culturale integrata. Investiamo sulla qualità piuttosto che sulla quantità e mettiamo le famiglie e i residenti al centro delle nostre azioni».
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