SASSARI – Ieri (venerdì), gli agenti della Polizia Municipale di Sassari hanno eseguito il provvedimento di sequestro del Bhuio Club disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sassari. La richiesta del sostituto procuratore Carlo Scala parla di disturbo della quiete pubblica.

L'intervento va ad inquadrarsi in una più ampia attività di vigilanza da parte della Municipale, per tutelare la vita dei cittadini. L'accusa parla di musica alta fino a tarda notte e di vociare delle persone che frequentano il locale di Viale Umberto, disturbando così il riposo di chi vive nelle immediate vicinanze, soprattutto nei fine settimana.

Ovviamente non concorde la versione dei gestori del Club, difesi dall'avvocato Giuseppe Onorato. Secondo loro, la musica è nei limiti della legge, mentre ciò che succede all'esterno del locale, non può essere a carico dello stesso. La parola passa alla Procura della Repubblica.