S.A.
12 luglio 2016
Pressing su Piano cornacchie a Oristano
Coldiretti e Confagricoltura: appello all´assessore Spano e al presidente della Commissione Ambiente Solinas per consentire la prosecuzione degli abbattimenti

ORISTANO - Si mettano in atto tutte le azioni utili a scongiurare il blocco delle attività di contenimento delle cornacchie. E' questa la richiesta che i vertici della Coldiretti e della Confagricoltura Oristanese hanno inoltrato stamane all'assessore della Difesa dell'Ambiente, Donatella Spano, ed al presidente della Commissione Ambiente Antonio Solinas.
Infatti, dopo l'avvio delle attività di contenimento, e la consistente riduzione dei danni alle imprese, nel momento di massima presenza di ortive in campo si rischia una pausa degli abbattimenti «che annullerà il lavoro svolto sinora da coadiutori ed agricoltori, e farà riprecipitare il sistema produttivo oristanese in un incubo che si sperava superato». Approvato nel maggio dello scorso anno, dopo le innumerevoli proteste del mondo agricolo per i consistenti danni alle colture causate dal volatile, il nuovo Piano Triennale di Controllo della Cornacchia Grigia prevedeva il contenimento di 18.900 esemplari all'anno, di cui circa 2000 nella provincia di Oristano (600 con arma da fuoco e 1400 con le gabbie).
Da subito in provincia di Oristano si è organizzata una stretta sinergia tra Istituzioni, Associazioni di Categoria Agricole e Coadiutori, con attività specifiche di formazione e di coordinamento, che ha consentito per la prima volta una riduzione sensibile dei danni alle imprese. Ora Coldiretti e Confagricoltura chiedono «che si attivino tutte le azioni necessarie affinchè si possa proseguire nelle attività di abbattimento, e che già in settimana possa esserci un incontro alla presenza dell'Assessore Spano e del Presidente Solinas per analizzare la portata di dette azioni».
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