Mariangela Pala
13 luglio 2016
Porto Torres, furto di benzina dai mezzi di raccolta rifiuti
Un 41enne sassarese e un 53enne di Porto Torres accusati di essere responsabili del reato di furto aggravato.

PORTO TORRES - Un 41enne sassarese e un 53enne di Porto Torres accusati di essere responsabili del reato di furto aggravato. A denunciare in stato di libertà i due uomini gli agenti della Polizia di Stato del Posto Fisso Polmare di Porto Torres.
Le indagini sulla vicenda hanno avuto inizio dopo la denuncia di furto presentata dal direttore di una cooperativa, la quale per conto di un consorzio, ha la gestione dell’appalto per il servizio di raccolta di rifiuti differenziata nel territorio del comune di Porto Torres. Il fatto risale a qualche tempo fa quando gli operatori lavoravano alle dipendenze della Ciclat. Il denunciante ha riferito che da diverso tempo aveva notato che alcuni mezzi utilizzati per il servizio di raccolta rifiuti, avevano un anomalo consumo di carburante e la cisterna di gasolio dell’azienda, della capacità di circa 5000 litri, necessitava di essere rifornita più spesso del solito.
Gli accertamenti avviati, le testimonianze di alcuni dipendenti nonché la visione delle riprese dell’impianto di videosorveglianza, hanno permesso di appurare che gli autori del furto erano due dipendenti dell’azienda. I responsabili, che erano muniti delle chiavi del capannone della società, indebitamente acquisite, avevano rifornito il furgone aziendale senza effettuare la prevista registrazione e successivamente avevano sottratto il gasolio dallo stesso mezzo, per uso privato.
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