A.B.
1 settembre 2016
Blitz indipendentisti a Santo Stefano
In diciotto, capeggiati da Pier Franco Devias, hanno raggiunto l´isola a bordo di tre gommoni per poi salire in vetta e issare uno striscione con la scritta “Custa terra est sa nostra”

LA MADDALENA - Blitz degli indipendentisti a Santo Stefano, nell'arcipelago di La Maddalena, contro le servitù militari in Sardegna. Diciotto militanti del movimento “Libe.r.u”, capeggiati da Pier Franco Devias, hanno raggiunto l'isola a bordo di tre gommoni per poi salire in vetta e issare uno striscione con la scritta “Custa terra est sa nostra”.
«Siamo noi i legittimi proprietari di questo paradiso, quindi noi - chiarisce Devias davanti ai taccuini dell'agenzia di stampa Ansa - dobbiamo decidere del nostro futuro. Crediamo che lo sviluppo debba passare per forme di riqualificazione e progetti economici positivi: la politica della guerra ha dimostrato che non genera alcun tipo di sviluppo».
Da qui, l'invito ai sardi per una mobilitazione contro la presenza delle stellette nell'Isola e la richiesta di referendum. «Sulle servitù - denuncia in conclusione Devias - il governatore Pigliaru è troppo morbido, il suo progetto di riduzione è fallito. Noi chiediamo lo smantellamento di ogni forma di occupazione, cui deve seguire la bonifica dei luoghi e la riconsegna degli stessi ai sardi».
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