Per Mauro Pili la privatizzazione della società di gestione dell'aeroporto di Alghero porta verso il baratro. «Ridicolo prevedere una quota dell´8% per i comuni». Segnalazione alla Commissione europea
ALGHERO - «Si tratta di una gara truffa perchè viola tutte le leggi in materia di appalti di concessioni e servizi, visto che si vince non in base all'offerta per la gestione dei servizi ma solo in base ad un centesimo di euro in più. Tutto questo è in contrasto con tutte le leggi nazionali e comunitarie in materia di appalti di servizi e concessioni». E ancora: «l'autorità anticorruzione ha aperto una posizione della gara truffa di Alghero con il protocollo n.125.689 e ha assegnato al direttore generale del servizio concessioni e servizi l'esame del procedimento già bocciato per l'aeroporto di Comiso».
A poche ore dall'apertura delle eventuali offerte per optare il 71,25% di quote Sogeaal [
LEGGI], si fa sentire a gran voce il deputato ed ex presidente della Regione Mauro Pili. «I lavoratori non avranno nessun tipo di tutela visto che non esiste nessun vincolo al numero di addetti e al mantenimento degli organici» denuncia, prima di rivolgersi al sindaco di Alghero, secondo Pili «schierato a favore di questa vergognosa privatizzazione» per non aver ricorso al Tar.
«La commissione europea ha ricevuto stamane la segnalazione di aiuto di stato per le opere appaltate dalla Sogeaal in contrasto alle direttive comunitarie del 2014 in materia di gestione di società aeroportuali - sottolinea Mauro Pili. Privati che saranno chiamati, se dovessero aggiudicarsi la gara-truffa, a restituire una quota pari a 13 milioni di euro» precisa. «Privati che non finanzieranno i voli low cost proprio perchè hanno già dichiarato che la loro missione non è quella di finanziare i voli commerciali. E nel contempo - conclude - adegueranno al rialzo il costo dei servizi allontanando sempre di più le compagnie low cost».