A.B.
7 settembre 2016
Sequestrati 13,5kg di marijuana nelle campagne di Pattada
Le operazioni dei militari della Compagnia di Sassari e della Tenenza di Ozieri hanno permesso di rinvenire in località Badde ‘e Filighe una lingua di terra, della lunghezza di oltre 100metri, dove erano evidenti i residui di una importante piantagione di marijuana recentemente tagliata

PATTADA - Ancora un importante sequestro di stupefacenti operato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari. Gli uomini della Compagnia di Sassari e della Tenenza di Ozieri hanno rinvenuto e sequestrato, a conclusione di una specifica attività investigativa nel settore del contrasto agli stupefacenti, oltre 13,5chilogrammi di marijuana e denunciato il responsabile.
Grazie all’attività di controllo del territorio che quotidianamente viene espletata in tutta la provincia, i finanzieri hanno individuato e selezionato alcuni siti potenzialmente idonei alla coltivazione di piante di cannabis. Le successive operazioni di perlustrazione dei terreni, hanno permesso di rinvenire in località Badde ‘e Filighe, nel Comune di Pattada, una lingua di terra, della lunghezza di oltre 100metri, dove erano evidenti i residui di una importante piantagione di marijuana recentemente tagliata.
Immediati sono scattati, ad opera dei finanzieri della Tenenza di Ozieri e dei colleghi Baschi Verdi della Compagnia di Sassari, i controlli nei casolari di campagna circostanti, all’interno di uno dei quali è stato rinvenuto un bidone contenente oltre 13,5chilogrammi di infiorescenze di marijuana in fase di essiccazione, che divise in dosi e vendute al dettaglio avrebbero permesso di ricavare oltre 130mila euro. All’interno del casolare, erano evidenti le tracce dell’attività di produzione dello stupefacente, ovvero l’essiccazione delle infiorescenze raccolte e la combustione delle parti di pianta inutili. Le successive indagini hanno permesso di risalire al soggetto utilizzatore del casolare, un 40enne titolare di un'azienda agricola della zona. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro, mentre il responsabile della coltivazione è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente.
|