Così Ugo Cappellacci: Chi ha subordinato le azioni per salvare i voli low cost alla privatizzazione dell’aeroporto di Alghero persevera diabolicamente nell’errore
ALGHERO - «Chi ha subordinato le azioni per salvare i voli low cost alla privatizzazione dell’aeroporto di Alghero persevera diabolicamente nell’errore, che, con l’ulteriore calo del 20% dei passeggeri nel mese di Luglio, spalanca la strada a quella che sempre più rischia di essere una vendita al buio e non una privatizzazione». Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna, nel giorno in cui va deserta per l'ennesima volta l'asta per la privatizzazione della Sogeaal [
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«Dopo essersi presentato a mani vuote all’incontro con il Governo, in cui l’Aburzzo ha rinsaldato i rapporti con Ryanair, il presidente Pigliaru è andato avanti solo sulla privatizzazione mentre è rimasto fermo sul fronte delle low-cost. Così i tempi si allungano ancora mentre i dipendenti di Ryanair cominciano a fare i bagagli in vista della smobilitazione. In due anni e mezzo la Giunta regionale ha cancellato la continuità per le rotte minori, sta facendo scappare Ryanair, ha lasciato fare a Tirrenia ciò che voleva, propinando all’opinione pubblica una miriade di annunci senza mantenere uno solo degli impegni assunti».
«Si sono concessi perfino il lusso di firmare per dare soldi in più ad Alitalia per un aumento di voli cui era già obbligata. Dicono che stanno lavorando al miglior modello possibile, ma nel frattempo stanno creando il deserto. La verità è che non esiste una politica dei trasporti degna di questo nome, credibile e che i baroni hanno fallito. E’ ora - ha concluso Cappellacci - che tornino a fare convegni e teoria laddove non sono in condizioni di prendere decisioni e di nuocere alla Sardegna».