SASSARI - «Al momento faccio parte del Gruppo Misto, e penso che occorra fare le cose con calma, soprattutto dopo la “botta” di due settimane fa». Non è una conferma, ma neanche una smentita, quella che Alessandro Unali, consigliere regionale ormai ex di Rifondazione-Sinistra italiana, affida all'agenzia di stampa Dire su un suo imminente passaggio nelle fila del Partito dei sardi dell'assessore regionale Paolo Maninchedda.

La botta a cui si riferisce Unali, e che potrebbe essere stato uno dei motivi scatenanti di una possibile rottura del consigliere con il suo partito, è il duro comunicato con cui il segretario regionale di Rifondazione Comunista Giovannino Deriu aveva annunciato l'uscita dalla Maggioranza. Una posizione, quella di Deriu, rivelatasi però autonoma («e della quale non ero al corrente», precisa Unali), con i due consiglieri regionali di riferimento, lo stesso Unali e Fabrizio Anedda, pronti a confermare l'appoggio alla coalizione.

Un eventuale passaggio di Unali nei banchi del partito indipendentista avrebbe un peso notevole all'interno degli equilibri del Consiglio Regionale, ma anche in ottica rimpasto della Giunta. Infatti, il Pds diverrebbe la seconda forza della coalizione, alle spalle del Partito Democratico, superando Sel con il quale condivide attualmente lo stesso numero di consiglieri, quattro.

Nella foto: il consigliere regionale Alessandro Unali