Red
27 gennaio 2017
Patto per la Gallura: ecco il progetto da 56milioni di euro
«Strategia vincente per lo sviluppo dei territori», dichiara il presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, presente ieri sera alla firma dell´accordo di programma

OLBIA - Tutto in diciassette giorni: il 9 gennaio la chiusura del progetto a Tempio Pausania, martedì il via libera della Giunta e ieri sera (givedì) la firma dell’accordo di programma da parte del presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru e dell’assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci con i presidenti delle Unioni di Comuni Alta Gallura Toni Stangoni e Gallura Luca Montella. “La città di paesi della Gallura”, progetto territoriale da 56milioni di euro decolla, forte anche dei 133milioni destinati alle strade e ad interventi per La Maddalena ed ai 750mila euro per la valorizzazione degli edifici di culto con particolare valore storico e culturale. Il progetto è stato firmato anche dall’amministratore straordinario della Provincia di Sassari, Guido Sechi.
«È il secondo accordo di programmazione territoriale che viene chiuso e finanziato in poco più di un mese. Si tratta di una prova evidente della grande voglia di rinascita che c’è in tutte le zone della Sardegna e che noi sosteniamo con forza», dichiara Pigliaru. «Abbiamo voluto una programmazione territoriale che avesse come protagonisti assoluti i Comuni, che hanno pienamente colto il messaggio rielaborandolo in progetti validi e impostati secondo le loro esigenze e la loro visione di crescita. La Gallura rilancia il ruolo dei Paesi, che conservano e valorizzano memoria e tradizioni ma allo stesso tempo sanno guardare al futuro facendo rete e ampliando così gli orizzonti di uno sviluppo comune. Un progetto importante e ambizioso che contribuirà in modo decisivo al rilancio dell’economia e dell’occupazione».
L’Accordo prevede l’individuazione di un soggetto attuatore unico (l'Unione di Comuni Alta Gallura), che sarà responsabile del coordinamento e dell’attuazione degli interventi, del monitoraggio e del controllo e che opererà come centrale unica di committenza: questo significa meno burocrazia e dunque tempi più brevi. É un progetto plurifondo (Fesr-Feasr-Fse) e plurifonte: comunitaria e nazionale (Fsc-Pac), che integra nuovi interventi di sviluppo con ulteriori interventi già valorizzati nell’ambito di altre politiche della Regione e prevede bandi territorializzati per 7milioni di euro destinati alle imprese. La Città di Paesi della Gallura è un percorso virtuoso nel territorio per valorizzarne tutte le potenzialità, un progetto che coinvolge sedici Comuni e 70mila abitanti e che porterà sul territorio 56milioni di euro (32,5 di nuova finanza e 23,5 per perfezionare e valorizzare interventi regionali già programmati per esempio con Iscol@ ed il mutuo infrastrutture), oltre ai finanziamenti per strade, infrastrutture e edifici di culto. «Tanti Comuni hanno sviluppato insieme un progetto importante, che vede la valorizzazione piena del territorio, dei percorsi naturalistici, delle vie dell'acqua, dei progetti culturali, del trenino verde. Un progetto di sviluppo che vuole legare la costa con l'interno, ed è questa la strategia vincente: il mare e la costa, uniti all’agroalimentare e alle tradizioni, assicurano un’offerta assolutamente unica e potenzialità enormi per la Sardegna in termini di sviluppo», sottolinea in conclusione Paci.
Nella foto: Francesco Pigliaru e Raffaele Paci
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