Lucilla La Puma
13 giugno 2007
Protesta cittadina «basta atti vandalici»
La denuncia di alcuni esercenti del centro storico ripetutamente danneggiati da furti e atti vandalici

ALGHERO - «Purtroppo non è la prima volta che recandomi al lavoro la mattina trovo l’ennesima brutta sorpresa. Questa volta hanno forzato la maniglia, scardinandola ma fortunatamente non sono riusciti ad entrare. Altre volte sono riusciti ad entrare rubando anche cose di valore. Una volta hanno persino rotto il vetro antisfondamento e naturalmente sembra che nessuno veda e senta niente. Mentre le forze di polizia interpellate fanno capire che sanno chi reca questi danni in tutto il centro storico ma nessuno interviene. Alla libreria a fianco alla mia attività sono stati asportati alcuni fogli dagli sportelloni. La cornetteria, alcuni mesi fa ha subito il furto di una parte dell'insegna». Queste le parole di protesta di Laura, un’esercente del centro storico della città. Purtroppo però non è una voce isolata. In questi giorni sono state molte le lettere pervenute in redazione. La faccenda, come organo di informazione soprattutto cittadino, non ci lascia indifferenti. Sembra che i negozianti del centro siano le maggiori vittime di furti e atti di vandalismo. Il problema, ci si chiede, se non sia sottovalutato, visto che la frequenza con cui avvengono continua ad aumentare. Probabilmente un maggior controllo da parte delle forze di polizia sarebbe un ottimo deterrente. Come del resto l’inserimento nelle ore notturne di un poliziotto di quartiere, un esperimento che ha avuto successo anche in realtà ben più complesse da gestire di quella algherese.
Foto d'archivio
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