Red
4 ottobre 2018
Unità cinofile ad Alghero: 134 persone segnalate
Le unità sono state un prezioso contributo sia per i militari del Nucleo Mobile della Compagnia, in servizio su strada, sia per i finanzieri in servizio all’aeroporto di Fertilia, consentendo di segnalare, tra persone dedite al consumo e persone dedite allo spaccio, 134 persone, di cui quattro sottoposti a custodia cautelare in carcere

ALGHERO - Circa un anno fa, il Comando generale della Guardia di Finanza assegnava alla Compagnia di Alghero, due unità cinofile, eccellenza del Corpo nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti. Le unità, composte dai due conduttori finanzieri e dai loro ausiliari, “Efrot” e “Denvy”, sono stati finora un prezioso contributo sia per i militari del Nucleo Mobile della Compagnia, in servizio su strada, sia per i militari in servizio all’aeroporto di Fertilia, consentendo di segnalare, tra persone dedite al consumo e persone dedite allo spaccio, 134 persone, di cui quattro sottoposti a custodia cautelare in carcere.
Il giro di droga scovato con l’ausilio dei cinofili ad Alghero, focalizzato sul micro-spaccio, dati alla mano si concentra principalmente sulla marijuana, sequestrata in quantitativi complessivi di circa un chilogrammo. Il consumo di quantitativi minori, ma pur sempre allarmante, ha riguardato principalmente eroina, hashish, Mdma, ketamina e cocaina, quest’ultima sequestrata spesso con altre sostanze quali, ad esempio, la mannite (132grammi il quantitativo reperito nel corso dei vari controlli), sostanza lassativa per bambini facilmente reperibile in farmacia, molto utilizzata per tagliare le droghe in polvere. Meritano menzione anche i vari interventi svolti dal personale cinofilo nel corso dell’anno scolastico 2017/18. Infatti, sono stati effettuati numerosi controlli negli istituti scolastici di secondo grado, che hanno permesso di sorprendere alcuni studenti consumatori (più o meno abituali) di sostanze stupefacenti.
Queste attività, svolte di concerto con i dirigenti scolastici, oltre all’aspetto repressivo, rivestono principalmente un fondamentale ruolo di deterrenza allo spaccio di droghe nelle scuole. A ciò si aggiungono gli interventi svolti in attuazione del Protocollo d’intesa tra la Guardia di finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, stipulato il 28 ottobre 2011, e concernente il progetto “Educazione alla legalità economica”, nell’ambito del quale, sempre nel corso dell’anno scolastico 2017/18, sono state effettuate numerose esercitazioni sul lavoro svolto dalle unità alla ricerca di sostanze stupefacenti, coniugando la dimostrazione delle qualità tecniche dimostrate dai conduttori e dai validi “colleghi” a quattro zampe, a spiegazioni teoriche sui rischi dell’uso di droghe.
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