Ieri, il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera, ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino ha fatto visita a diversi Comandi territoriali dipendenti della Direzione marittima di Olbia, dove ha incontrato i titolari degli Uffici, intrattenendosi con tutto il personale militare, destinato a terra ed imbarcato sulle motovedette
OLBIA – Ieri (venerdì), il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera, ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino ha fatto visita a diversi Comandi territoriali dipendenti della Direzione marittima di Olbia, dove ha incontrato i titolari degli Uffici, intrattenendosi con tutto il personale militare, destinato a terra ed imbarcato sulle motovedette. Il comandante generale, accompagnato dal contrammiraglio Sergio Liardo, responsabile della componente operativa della Guardia costiera, è stato accolto dal direttore marittimo, capitano di Vascello Maurizio Trogu, con il quale si è recato nell’Ufficio marittimo di Porto Conte, successivamente di Alghero e nella Capitaneria di Porto di Porto Torres, concludendo la visita con l’Ufficio marittimo di Stintino.
A bordo della motovedetta Cp291 della Guardia Costiera ha avuto modo di verificare le attività portuali di Porto Torres ed osservare l’Area marina protetta dell’Isola dell’Asinara ed il litorale di Stintino. Nell’occasione, ha incontrato il sindaco di Alghero
[LEGGI] ed il vicesindaco di Porto Torres. Inoltre, durante la conferenza stampa tenutasi nella Capitaneria di Porto Torres, l’ammiraglio Pettorino ha tenuto a ribadire, a chiare lettere, lo scopo fondamentale della sua visita, quale momento di concreta vicinanza a tutto il personale della Guardia costiera, con particolare riferimento a quello in servizio negli Uffici minori, impegnato affinché i cittadini possano serenamente ed in piena sicurezza godere delle esclusive bellezze ed attrazioni naturalistiche che offre il mare e la costa della Sardegna.
Sono proprio gli uffici marittimi più piccoli che assicurano e garantiscono quel presidio di legalità e quell’indiscusso valore aggiunto per il territorio e rappresentano un punto di riferimento fondamentale per gli operatori marittimi e più in generale per le comunità locali, ancor più durante la stagione estiva, quando il turismo balneare e diportistico fa crescere lo sforzo richiesto agli uomini e delle donne della Guardia costiera. Il comandante generale ha concluso la sua visita ringraziando i presenti ed augurando buon lavoro a tutti, rinnovando il suo vivo apprezzamento e stima per il quotidiano lavoro ed impegno profuso al servizio della collettività.
Nella foto: un momento della visita