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Nicola Nieddu
3 novembre 2007
Giuni day, l'omaggio algherese
Alghero ha voluto dedicare una mattina a quell’artista che 21 anni fa dedicò un motivetto “estivo” il cui ritornello diceva “voglio andare ad Alghero in compagnia di uno straniero”

ALGHERO - Non solo giornalisti e ospiti, ma anche semplici curiosi e, soprattutto, estimatori di quella che è stata e rimane ancora oggi, a distanza di tre anni dalla sua morte, una delle più grandi voci del panorama musicale italiano, Giuni Russo. Alghero ha voluto dedicare una mattina a quell’artista che 21 anni fa dedicò un motivetto “estivo” il cui ritornello diceva “voglio andare ad Alghero in compagnia di uno straniero”. Una canzone, intitolata semplicemente “Alghero”, che ha scalato le prime posizioni di vendita e ascolto nell’estate 1986 diventando, negli anni, un classico brano dell’estate. Ma Giuni Russo non è stata solo “Alghero”, la sua grande opera va oltre le canzoni commerciali note al grande pubblico come le varie “Un’estate al mare”, “Mediterranea” o “Limonata cha cha cha”. Nell’ultima opera musicale a lei intitolata “The complete Giuni”, presentata questa mattina nella sala del consiglio comunale algherese, è presente anche la Giuni più matura, quella che affronta le pagine dei grandi mistici, su tutti Teresa d'Avila, in brani da brivido come "Moro perchè non moro" o "Vieni". Senza dimenticare la musica di confine, ovvero quel territorio ibrido tra musica classica e leggera di cui Giuni Russo è stata antesignana, con arie da camera rivisitate con gusto e misura. Fino alla sanremese "Morirò d'amore", che apre la collection, e l'omaggio a Napoli con "'A cchiù bella". Un viaggio lungo e affascinante, con ben nove brani inediti su cd ed un libretto curato ed elegante, arricchito da numerose foto. A rendere omaggio alla cantante il Sindaco Marco Tedde che tra le altre cose ha sottolineato come Alghero abbia un “debito” nei confronti di Giuni Russo: «Giuni Russo, oltre che grande stimatrice della nostra città - ha detto il primo cittadino - ci ha voluto dedicare una canzone che ha avuto una grande successo e che ha contribuito tantissimo a far conoscere Alghero in tutta Italia». Il Sindaco ha anche anticipato che si farà promotore per intitolare un qualcosa di permanente a Giuni Russo. La storica coautrice e produttrice di Giuni Russo, Maria Antonietta Sisini, ha raccontato alcuni aneddoti. Interessante quello riguardante la canzone proprio dedicata ad “Alghero”: «già due anni prima a Giuni, durante uno dei tanti voli aereo da Roma ad Alghero, era venuto in mente il ritornello. L’abbiamo tenuto in un cassetto e, dopo due anni, lo abbiamo elaborato». Tanti i personaggi della cultura presenti alla conferenza stampa come la scrittrice Bianca Pitzorno, amica di Giuni Russo, e artisti algheresi come Neria De Giovanni e Franco Calvia. In collegamento telefonico è poi intervenuto il cantautore Franco Battiato. Giuni Russo e Alghero si sono ritrovate dopo tanti anni. Forse non si lasceranno mai più.
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