G.M.Z.
16 novembre 2007
Via alla rivoluzione digitale Alghero aspetta marzo
Rai2, Rete4 e Qoob passeranno sul digitale terrestre. Per Alghero c'è ancora da aspettare

ALGHERO - Via allo swicht-off, da oggi il decoder sarà obbligatorio per vedere Rai2, Rete4 e Qoob (del gruppo Telecom) in tutta la Sardegna. Farà eccezione Alghero, a causa dell’inadeguatezza dei ponti radio, una parte delle coste della Gallura, Baronia, Ogliastra e basso Sulcis, in cui il passaggio al digitale è soltanto rimandato al 1º marzo del 2008. Dopo la provincia di Cagliari quindi, la tecnologia digitale sbarca in altri 200 Comuni sardi. Avranno il segnale quasi tutta la provincia di Sassari e quella di Olbia-Tempio, il Nuorese e l’Oristanese. La Sardegna ha dimostrato ampio interesse per l’iniziativa con ben 287.801 apparecchiature già entrate nelle case. Senza decoder, i programmi della rete Rai e di quella Mediaset rimarranno oscurati. Con il digitale, assicurano gli esperti, l’immagine sarà di migliore qualità, sicuramente più nitida di quella che assicura l’analogico e aumenterà anche il numero di canali che potranno essere visibili gratuitamente. Il digitale si presenta infatti come alternativa al satellite e inoltre rimette in pista molte frequenze che, una volta liberate, potranno essere utilizzate, per altri spazi televisivi. Chi non ha ancora provveduto ad acquistare il decoder, può usufruire di un bonus di 70 euro, attenzione però, perchè occorre essere in regola con il pagamento del canone Rai. Per Alghero è tutto rimandato a marzo, quando il passaggio al digitale sarà definitivo per tutti i canali in tutta la regione. Non resta che organizzarsi quindi.
Nella foto il Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni
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