Red
5 dicembre 2019
Bacino del Mediterraneo: plauso alla Regione
Amman, in Giordania, ospita la sesta riunione del Comitato di sorveglianza congiunto, organo decisionale del Programma Eni Cbc Med, composto dalle delegazioni nazionali provenienti da quattordici Paesi e presieduto dalla Regione autonoma della Sardegna

CAGLIARI – Amman, capitale della Giordania, ospita la sesta riunione del Comitato di sorveglianza congiunto, organo decisionale del Programma Eni Cbc Med, composto dalle delegazioni nazionali provenienti da quattordici Paesi e presieduto dalla Regione autonoma della Sardegna. In apertura dei lavori, l'ambasciatrice dell’Unione europea in Giordania Maria Hadjitheodosiou ha espresso vivo apprezzamento verso l’operato della Regione aarda, Autorità di gestione del Programma di cooperazione Eni Cbc Med, per gli ottimi risultati raggiunti, seppure in un contesto geopolitico molto complesso, distinguendosi nella conduzione del programma di cooperazione transfrontaliera nell’area del vicinato mediterraneo.
Hadjitheodosiou ha sottolineato che il Programma consente di promuovere uno sviluppo equo e sostenibile nello spazio euro-mediterraneo, attraverso il finanziamento di progetti di cooperazione in ambiti strategici, come lo sviluppo economico, l’innovazione, l’inclusione sociale e la lotta al cambiamento climatico, aggiungendo che la portata dei risultati raggiunti è molto significativa, anche grazie all’ottima gestione della Regione Sardegna. Nel corso della sesta riunione del Comitato, vengono prese importanti decisioni sui progetti strategici selezionati nell’ambito del secondo bando del Programma, chiuso a luglio con la presentazione di 198 proposte. Inoltre, sarà esaminato l’andamento dei quarantuno progetti in fase di realizzazione che vedono la partecipazione di dodici organismi pubblici e privati del territorio regionale: un risultato eccellente che colloca la Sardegna come seconda regione italiana, dopo il Lazio, ma prima di Sicilia, Liguria, Toscana, Campania e alla pari con altre regioni europee come la Catalogna (Spagna) o Provence-Alpes-Côte d'Azur (Francia).
Infine, vengono discusse le prospettive future per il Programma, sulla base delle bozze di nuovi Regolamenti 2021-2027 emanati dalla Commissione europea. Eni Cbc Med è la più grande iniziativa di cooperazione transfrontaliera attuata dall’Unione europea nell'ambito dello Strumento europeo di vicinato. Il Programma dispone di un budget complessivo di 209milioni di euro per finanziare progetti di cooperazione tra attori delle due sponde del Mediterraneo con l’obiettivo di contribuire alla creazione di uno spazio di pace, prosperità e sicurezza condivisa. Al Programma partecipano quattordici Paesi: Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna e Tunisia.
Nella foto: un momento della riunione
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