Red
31 dicembre 2019
Pula approva il Bilancio di previsione
Nella seduta di ieri, il Consiglio comunale di Pula ha esaminato ed approvato il Bilancio di previsione 2020/2023, con il voto favorevole dell’intera Maggioranza

PULA – Nella seduta di ieri (lunedì), il Consiglio comunale di Pula ha esaminato ed approvato il Bilancio di previsione 2020/2023, con il voto favorevole dell’intera Maggioranza presente «in questa importante tappa per la ripresa e il rilancio della programmazione finanziaria del nostro Comune che, per la prima volta, dopo oltre quindici anni, approva il documento di pianificazione entro il termine del 31 dicembre, consegnando così agli uffici tutti lo strumento per una gestione regolare delle risorse, senza vincoli e con piena operatività». Il documento contabile contiene risorse complessive, al netto delle partite di giro, pari ad 15.485.000euro, di cui 13.324.000euro per le spese correnti e 2.521.000euro per i nuovi investimenti. Il bilancio è stato approvato con una manovra tributaria inalterata rispetto ai valori degli ultimi tre anni, senza alcuna maggiorazione delle tariffe e dei tributi, con una peso fiscale, pertanto, inalterato per i cittadini.
La ripartizione delle spese correnti prevedono circa 3milioni per i servizi generali, di cui 620mila per la gestione dei beni demaniali e patrimoniali. La voce più importante del bilancio è rappresentata dalle risorse pari a 3.097.276euro destinate per i diritti sociali e le politiche delle famiglie, 826mila euro sono destinati per l’istruzione e il diritto allo studio, 939.244 per la valorizzazione delle attività culturali, 270.408 per il turismo, 150.076 per l’urbanistica, 2.403.087 per lo sviluppo sostenibile del territorio e dell’ambiente, 614.798 per la viabilità, 145.602 per lo sviluppo economico, circa 32mila per contributi specifici alle iniziative sportive e 21mila per contributi nel settore agroalimentare. Gli investimenti per i nuovi interventi attengono quanto ad 945.568euro per beni comunali, 103.463 per l’esercizio del diritto allo studio, 168.400 per la valorizzazione di beni culturali; 671.599 per le politiche giovanili sport e tempo libero e 290mila per la tutela ambientale. Si tratta di una prima assegnazione di risorse, che tiene conto di una prudente valutazione delle entrate, che andranno poi riprogrammate con le assegnazioni dei trasferimenti statali e regionali. Infatti, la legge di bilancio statale è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 24 dicembre, mentre la manovra 2020 è diventata legge con l’approvazione della Camera dei deputati del 23 dicembre e devono essere ancora comunicate le assegnazioni correnti regionali.
Con l’approvazione del bilancio, è stata sospesa la tariffazione dell’Imu, della Tasi e della Tari, per permettere il riallineamenti dei tributi con le novità introdotte dalle legge statale che ha di fatto abolito la Tasi. Nell’occasione, il sindaco Carla Medau ha voluto sottolineare, che «l’approvazione entro il 31 dicembre del bilancio derivano dall'impegno costantemente profuso da tutta l’Amministrazione e gli uffici e vuole essere un primo elemento di confronto per perseguire gli obiettivi di sviluppo del territorio, ponendo il bilancio nella disponibilità di tutti gli stakeholders e come solido punto di riferimento per l'intera comunità, che ne potrà segnalare ulteriori esigenze e aspettative. Con tale ottica, il bilancio sarà messo a disposizione nel portale del Comune, alla Sezione Trasparenza, Sottosezioni Bilancio, link Bilancio di previsione 2020/2023, fin dalla prossima settimana. I lavori della seduta odierna sono stati l’occasione per riaffermare il ruolo del Consiglio nella programmazione strategica generale, inclusa la pianificazione urbanistica, che deve vedere il coinvolgimento dell’intera comunità e i cittadini tutti, quale parte attiva e propositiva nelle scelte più delicate, che mai possono e debbono essere eserciate da un commissario regionale, con logiche amministrative e burocratiche lontane dalle aspettative della cittadinanza. Per tale ragione, i consiglieri presenti alla seduta hanno voluto ribadire l’importanza di dotare il territorio di Pula di un Porto turistico che sia da cerniera con il paese e delle attività esistenti, quale progetto integrato scelto dai cittadini e nell’interesse esclusivo di questi ultimi».
Nella foto: il momento della votazione
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