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29 gennaio 2020
«Volgarmente attaccata da Giorgio Oppi»
Storie di straordinaria violenza nella Commissione del Consiglio regionale Sardo. A denunciarle la consigliera del Movimento 5 Stelle, Desirè Manca: Il collega mi ha apostrofato dandomi della tonta, dicendomi che non rappresentavo nulla e che dal nulla arrivo e nel nulla devo tornare

SASSARI - Il coas della Continuità territoriale manda su tutte le furie la Maggioranza e l'ostruzionismo dei gruppi di opposizione surriscalda gli animi. Dito puntato sull'anziano Giorgio Oppi (Udc): Storie di straordinaria violenza nella Commissione del Consiglio regionale Sardo. A denunciarle pubblicamente è la consigliera del Movimento 5 Stelle, Desirè Manca.
«Quest’oggi, durante l’occupazione dell’aula da parte della minoranza sono stata violentemente e volgarmente attaccata dal decano del Consiglio regionale, l’on. Oppi. Il collega mi ha apostrofato dandomi della tonta, dicendomi che non rappresentavo nulla e che dal nulla arrivo e nel nulla devo tornare, condendo il tutto con il classico stronza».
La consigliera Pentastellata è un fiume in piena: «la parte peggiore sono stati i commenti sessisti sul mio aspetto, sul fatto che a suo avviso dovrei coprirmi financo a suggerire un cambio di pettinatura». «Da quando frequento la politica ho subito diversi attacchi, ma una violenza sessista, misogina e volgare come quella di oggi, che nessuna persona, uomo o donna, dovrebbe subire mi fa capire che sto andando nella giusta direzione. Sono certa che questa non sarà l’ultima volta, ma se veramente credono di spaventarmi urlando e sbavando stanno perdendo il loro tempo» conclude Desirè Manca.
Nella foto: Desirè Manca
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