Red
4 febbraio 2020
Visioni sarde ad Alghero
Venerdì sera, nella Sala Conferenze de Lo Quarter, il Centro servizi culturali della Società Umanitaria di Alghero propone la rassegna interamente dedicata a cortometraggi realizzati da registi sardi

ALGHERO - Venerdì 7 febbraio, alle 18.30, nella Sala Conferenze de Lo Quarter, il Centro servizi culturali della Società Umanitaria di Alghero propone la rassegna Visioni sarde. Nata nel 2014 come sezione del Festival “Visioni italiane”, ideato dalla Cineteca di Bologna per dare spazio a tutti quei lavori dal formato irregolare che ogni anno vengono realizzati da giovani autori sul territorio nazionale e che rimangono per lo più invisibili, Visioni sarde è interamente dedicata a cortometraggi realizzati da registi sardi.
Negli anni, la rassegna è diventata sempre più grande mantenendo la sua vocazione di vetrina per cinema di qualità prodotto in Sardegna e di scoperta e di valorizzazione dei giovani talenti sardi, a cui offre l’occasione di raggiungere il più vasto pubblico nazionale ed internazionale. Questo grazie anche al progetto “Visioni sarde nel mondo”, quest’anno affidato al Circolo Su Nuraghe di Alessandria, che si propone di diffondere le opere in più Continenti attraverso la rete dei circoli sardi, degli Istituti italiani di cultura, dei Comites e della Società Dante Alighieri, con il contribuito dell'Assessorato regionale del Lavoro.
I cortometraggi selezionati in quest’edizione affrontano i temi dell’immigrazione, della guerra, della multiculturalità e dell’analisi introspettiva dell’animo umano, il tutto è incastonato sullo sfondo di una Sardegna allo stesso tempo attuale e selvaggia. La serata sarà occasione per vedere alcuni dei film giunti alla finale di Visioni Italiane che, nei mesi passati, sono stati raccolti e preselezionati dai critici ed esperti della Cineteca di Bologna: “Dans l’attente” di Chiara Porcheddu, “Il nostro concerto” di Francesco Piras, “Sonus” di Andrea Mura, “Spiritosanto–Holy spirit” di Michele Marchi, “The wash–la lavatrice” di Tomaso Mannoni e “Warlords” di Francesco Pirisi. Le proiezioni sono gratuite e tutti i film saranno sottotitolati in inglese ed introdotti dagli operatori della Società Umanitaria di Alghero.
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