All’epoca dell’approvazione del decreto sui Requisiti di Sistema si levarono forti proteste in città, sia da parte del direttore dello scalo algherese Umberto Borlotti, che del sindaco Marco Tedde, che non esitò a schierarsi apertamente contro Silvio Berlusconi
ALGHERO - Ricorre al Consiglio di Stato la Sogeaal, Società di Gestione dell’Aeroporto di Alghero, impugnando la sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio che, il 6 giugno scorso, respingendo il ricorso contro i
Requisiti di Sistema, confermò la validità del decreto varato nello scorso governo Berlusconi. Secondo il Sole 24 Ore Radiocor, sarebbero addirittura quattro, oltre la Sogeaal di Alghero, le Società che hanno opposto ricorso, la Società aeroporto di Genova, la Sac (Societa' aeroporto Catania), Sea (Societa' esercizi aeroportuali) di Milano e Sacbo (societa' per l'aeroporto civile di Bergamo), e nei prossimi giorni anche altre società proporranno appello contro la sentenza del Tar. La lotta contro quello che, in tanti, considerarono un decreto “salva Alitalia”, ha radici lontanissime. Con il decreto sui requisiti di sistema, varato il 30 dicembre 2005, l'Esecutivo guidato da Berlusconi concesse tagli delle tariffe per i servizi aeroportuali di approdo e decollo che le compagnie aeree devono pagare ai gestori. Secondo le società che gestiscono gli aeroporti però, il decreto oltre che determinare incalcolabili danni economici alla gestione, è illegittimo perchè farebbe ricadere interamente sulle infrastrutture aeroportuali gli sgravi in questione, con una riduzione dei margini di intervento sulla sicurezza e sulla riduzione delle royalty. All’epoca dell’approvazione del decreto si levarono forti proteste in città, sia da parte del direttore dello scalo algherese
Umberto Borlotti, che del sindaco
Marco Tedde, che non esitò a schierarsi apertamente contro Silvio Berlusconi.