Red
26 febbraio 2020
Studi Uniss sull´invecchiamento sano
Una ricerca triennale dell’Università degli studi di Sassari sui meccanismi fisiologici di un invecchiamento sano, in collaborazione con l´Uisp, confronterà lo stato di salute di popolazioni attive e sedentarie

SASSARI - L’Università degli studi di Sassari-Dipartimento di Scienze biomediche, in collaborazione con l'Unione italiana sport per tutti, chiama a raccolta la cittadinanza over 50 per uno studio sui meccanismi dell’invecchiamento sano ed attivo. A questo scopo, è stato organizzato un appuntamento per domani, giovedì 27 febbraio, alle 17, nell’Aula A del Complesso Biologico della Facoltà di Medicina e chirurgia, in Viale San Pietro 43/b. Gli interessati sono invitati a partecipare all’incontro divulgativo e scientifico intitolato “Promozione di un invecchiamento sano e attivo mediante la sorveglianza e la conservazione delle funzioni fisiche e cognitive, dell’indipendenza e della partecipazione sociale dell’anziano”.
Dopo il saluto di benvenuto e presentazione del progetto ministeriale da parte della docente di Fisiologia Umana e responsabile scientifico del progetto Franca Deriu, interverranno il direttore della Scuola di specializzazione in geriatria Angelo Scuteri (con una relazione sulle principali modificazioni fisiologiche dell’anziano), i ricercatori in Fisiologia nel Dipartimento di Scienze biomediche Beniamina Mercante ed Andrea Manca (che illustreranno nel dettaglio le principali tappe del progetto di studio) ed il presidente dell’Uisp di Sassari Marco Perra (che porterà al tavolo esperienze e buone pratiche promosse negli anni valorizzando lo sport per il suo potere di influire positivamente sulla salute e la qualità della vita degli anziani). Saranno illustrati in modo divulgativo i cambiamenti fisiologicamente indotti dall’età, nonché i vantaggi e le opportunità legate a uno stile di vita sano ed attivo.
Inoltre, l’incontro rappresenterà l’occasione per illustrare al pubblico il progetto di ricerca triennale recentemente finanziato dal Programma operativo nazionale del Miur, finalizzato allo studio della popolazione over 50 sia sedentaria, sia attiva, grazie al quale si intendono individuare quelle caratteristiche biochimiche, vascolari, motorie, muscolari, cognitive e nutrizionali che differenziano le due popolazioni. Contribuiranno alla realizzazione del progetto diversi ricercatori del Dipartimento di Scienze biomediche, come Andrea Cereatti per la parte bioingegneristica, Ciriaco Carru e Angelo Zinellu per la biochimica clinica, Andrea Montella, Pasquale Bandiera e Maria Alessandra Sotgiu per le valutazioni antropometriche, Gianfranco Pintus per la parte biochimica, Margherita Maioli per lo studio degli aspetti nutrizionali, Paolo Enrico per gli aspetti farmacologici e Baingio Pinna per la parte psicologica. Le relazioni proseguiranno fino alle 18.15 e saranno seguite da una tavola rotonda con discussione finale, aperta alle domande dei partecipanti ed alla raccolta di eventuali adesioni allo studio.
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